Ottolini Juve, Balzarini annuncia: «Al 99% sarà lui il nuovo DS. Con questa scelta la strada intrapresa dai bianconeri è chiara» | OneFootball

Ottolini Juve, Gianni Balzarini, noto giornalista, ha annunciato l’imminente arrivo dell’attuale dirigente del Genoa come nuovo DS bianconero

La nuova struttura dirigenziale della Juventus sta per arricchirsi di una figura chiave. Secondo quanto rivelato dal giornalista Gianni Balzarini sul suo canale YouTube, il club bianconero ha scelto il suo nuovo direttore sportivo: sarà Marco Ottolini, attuale dirigente del Genoa. L’ufficialità è attesa a breve, una volta risolto il legame contrattuale che lega Ottolini al club ligure fino al termine della stagione.

PAROLE – «Dovrebbe arrivare Ottolini come nuovo direttore sportivo, quindi dovrebbe essere lui, anzi sarà lui il nuovo direttore sportivo, dopodiché si attende l’ufficialità perché Ottolini è ancora sotto contratto con il Genoa andrà in scadenza alla fine di questa stagione, però eh insomma non è come i calciatori, se vogliono liberarsi si liberano. Ci si mette d’accordo, c’è la buona uscita e quant’altro, quindi diciamo che sarà lui al 99% il nuovo direttore sportivo. Un passato da grande direttore, direi, per quanto riguarda il Genoa, è entrato nelle operazioni di Retegui, Dragusin, Gudmundsson e tanti altri. La cosa bella è che fa dire a Comolli che sia il profilo giusto, è che lui abbia operato praticamente in piena sostenibilità, cioè la società non gli ha mai dato dei soldi, la società Genoa, anche perché non è che ne avesse molti negli ultimi anni e si è finanziato, ha finanziato il Genoa, ha finanziato gli acquisti con le vendite, che è il massimo ovviamente che si può richiedere o il meglio che si può richiedere naturalmente ad un dirigente. Quindi vedete che in sostanza tutto quello che aveva detto Comolli si sta pian piano realizzando con tempistiche che sono diverse chiaramente da quelle dettate dalla pancia del tifoso che vorrebbe tutto subito. Questo mi induce a pensare o a confermarmi che la Juve ha intrapreso la strada giusta a patto di ovviamente di fare uno step ogni volta che si tratta di farlo. Quindi che ci vuole ancora pazienza per una ricostruzione 2.0, è innegabile che si vedano i segnali di questa ricostruzione, credo che sia altrettanto innegabile. Ci vuole tempo, ci vuole pazienza, ci vogliono i giocatori».

Ottolini Juve, il re del mercato sostenibile che ha stregato Comolli

La scelta di Marco Ottolini non è casuale, ma si inserisce perfettamente nella nuova filosofia di rigore e sostenibilità voluta dal Head of Football Damien Comolli. Ottolini si è distinto al Genoa per la sua straordinaria capacità di costruire squadre competitive operando in un regime di autofinanziamento. È stato l’artefice di operazioni brillanti come quelle che hanno portato in rossoblù Retegui e Gudmundsson e della cessione record di Dragusin.

La sua abilità nell’operare in piena sostenibilità, finanziando gli acquisti con le vendite, è la qualità che più di ogni altra ha convinto la dirigenza bianconera. Questo approccio è esattamente ciò che Comolli aveva preannunciato come modello per il futuro della Vecchia Signora, rendendo Ottolini l’interprete ideale per questa nuova fase.

Juve, i segnali della ‘ricostruzione 2.0’: serve solo pazienza

L’imminente arrivo del nuovo direttore sportivo è, secondo Balzarini, uno dei segnali più evidenti che la “ricostruzione 2.0” del club è in pieno svolgimento. La Juventus ha intrapreso una strada chiara e precisa, anche se le tempistiche non coincidono con l’impazienza della tifoseria, che vorrebbe tutto e subito.

L’analisi del giornalista è un invito alla pazienza: la strada intrapresa è quella giusta, ma un progetto così ambizioso richiede tempo per essere sviluppato. I segnali di questo nuovo corso sono innegabili, ma per completare il percorso e tornare ai vertici serviranno tempo, pazienza e, naturalmente, i giocatori giusti che il nuovo DS avrà il compito di individuare.