Paganini avverte tutti: «Grandi meriti di Spalletti nella Juve, ma attenzione alla voglia di Conte di tornare a Torino» | OneFootball

Paganini avverte tutti: «Grandi meriti di Spalletti nella Juve, ma attenzione alla voglia di Conte di tornare a Torino». Il commento del giornalista

Il momento estremamente positivo della Juventus sta attirando l’attenzione dei principali opinionisti sportivi, colpiti dalla netta inversione di tendenza della squadra bianconera. Con un bottino impressionante di sei vittorie ottenute nelle ultime sette partite tra tutte le competizioni, la formazione di Torino sembra aver definitivamente superato le incertezze di inizio stagione, ritrovando smalto e competitività.

Il giornalista di Rai Sport Paolo Paganini, attraverso il proprio account ufficiale sulla piattaforma X, ha voluto analizzare i fattori alla base di questa rinascita, ponendo l’accento sul lavoro svolto dal tecnico Luciano Spalletti. Secondo Paganini, l’impatto dell’allenatore toscano non si limita esclusivamente alla fredda contabilità dei punti conquistati, ma riguarda una trasformazione più profonda della struttura tattica e mentale del gruppo, che ora appare finalmente riconoscibile e solido nelle sue trame di gioco.

Nonostante il clima di ritrovata armonia, il giornalista non ha mancato di lanciare una suggestione legata al futuro della panchina bianconera, evocando lo spettro di un possibile ritorno di fiamma che agita da tempo i sogni dei tifosi. In un post che ha generato immediato dibattito, Paganini ha dichiarato: «Beh qualche merito ce l’ha Luciano Spalletti non solo per i risultati ma anche per aver ridato un’identità e una fisionomia di gioco alla Juventus poi a giugno vedremo se la voglia di Antonio Conte di tornare a Torino verrà esaudita dalla proprietà, o no».

Queste parole aprono uno scenario dualistico: da una parte il presente di successo firmato Spalletti, capace di restituire una fisionomia precisa alla “Vecchia Signora”; dall’altra l’ombra ingombrante di Antonio Conte, il cui desiderio di tornare a casa resta un’incognita legata alle decisioni strategiche della proprietà per la prossima estate. Per ora, Spalletti risponde sul campo, consolidando una posizione che sembrava vacillante solo poche settimane fa.

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