Pagelle Inter Juve Primavera: Merola è un crack assurdo, Huli da tenere d’occhio, Leone un treno inarrestabile e Finocchiaro… – VOTI | OneFootball

Pagelle Inter Juve Primavera: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 6ª giornata di campionato 2025/26

Pagelle Inter Juve Primavera: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 6ª giornata di campionato 2025/26.

HULI 7 – Che bravo questo ragazzo. Incolpevole in occasione del gol subito dove era già riuscito a intervenire. Nel finale, si traveste da salvatore della patria con un intervento sulla linea che vale quanto un gol vittoria. Sicurezza. Ed è un classe 2008: segnatevelo…

BAMBALLI 6.5 – Nella veste di braccetto di destra, sacrifica parte della sua consueta spinta offensiva in favore di una maggiore disciplina tattica. Attento in copertura: interessante.

BASSINO 6 – Strappa una sufficienza grazie al secondo tempo in crescendo ma viene sovrastato troppo facilmente nel momento del gol. Si deve ancora riprendere al meglio ma si vede una crescita.

RIZZO 7,5 – Il match-winner. Partitona oltre a una rete che è un mix di coordinazione, tecnica e potenza che ribalta il risultato e regala i tre punti. Sul centro-destra convince e torna a essere il ragazzo che si è visto l’anno scorso

CONTARINI 6 – Affidabile e pulito. Non si lancia in giocate spettacolari, ma garantisce un appoggio costante alla manovra, che spesso si sviluppa dal suo lato. Fa il suo e lo fa bene.

BOUFANDAR 6.5 – Il capitano è l’equilibratore della squadra. Svolge un lavoro oscuro ma preziosissimo, facendo da filtro davanti alla difesa ma avanzando anche in avanti senza problemi.

MILIA 6,5 – Ha tanta voglia e lo si vede anche nei contrasti. È cresciuto tanto e può farlo ancora. Anche lui non sbaglia quasi mai e ha una buona visione

LEONE 7- Che treno. Forse il giocatore più convincente, la sorpresa di questa Primavera. Le sue accelerazioni e la sua continua corsa creano i primi grattacapi alla difesa avversaria. (Dal 92′ BORASIO s.v.)

FINOCCHIARO 7 – Quando la palla passa dai suoi piedi, la manovra si illumina. Si prende la squadra sulle spalle, la trascina e segna il gol che dà il via alla rimonta. È un leader che forse meriterebbe un’altra categoria. (Dal 69′ DJAHL 6.5 – Ingresso d’impatto. Aggiunge velocità e qualità, coronando la sua ottima prova con l’assist (un cioccolatino) per il 3-1).

BELLINO 6 – Svolge il suo compito con diligenza, senza acuti ma anche senza passaggi a vuoto. Una prestazione funzionale all’equilibrio della squadra. (Dal 61′ MEROLA 7,5 – Fatelo giocare sempre. Sta ancora cercando la migliore condizioni ma questo è un crack. Entra e cambia la partita: prima serve l’assist da corner per il gol di Rizzo, poi chiude i conti con una rete personale).

BIGGI 6 – Lotta e si sbatte per tutta la partita. È sempre attivo e cerca spazi anche se viene servito poco (Dal 61′ LOPEZ 6 – Entra con lo spirito giusto, si muove molto e si fa trovare pronto, partecipando attivamente alle azioni offensive finali).

ALL. PADOIN 7 – Cosa aveva detto il mister? «Il segreto è che c’è qualcosa che va oltre alla tecnica: le motivazioni e la voglia di mangiare l’avversario». Così sono entrati i bianconeri in campo nel secondo tempo. Quando la forza di volontà supera tutti i problemi (che restano) in questa squadra. Diamogli tempo.