Inter News 24
·15 dicembre 2025
Palestra Inter, aumentano le pretendenti per l’esterno dell’Atalanta: il pericolo principale per i nerazzurri oltre la Juve

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·15 dicembre 2025

Le logiche del calciomercato sono spietate e rapidissime: bastano pochi mesi ad alto livello per trasformare una promessa in un asset dal valore inestimabile. È esattamente ciò che sta accadendo a Marco Palestra, il nuovo “tesoro” che sta togliendo il sonno ai direttori sportivi delle big italiane. L’esterno destro, attualmente in forza al Cagliari ma il cui cartellino è saldamente controllato dall’Atalanta, si sta rendendo protagonista di una stagione consacratoria, attirando su di sé gli occhi delle grandi d’Europa.
Secondo le indiscrezioni rilanciate da La Nuova Sardegna, la valutazione del classe 2005 è schizzata alle stelle. La “bottega” orobica, storicamente carissima e maestra nel valorizzare i propri talenti, ha fissato l’asticella a quota 40 milioni di euro. Una richiesta imponente che, tuttavia, non ha spento gli entusiasmi. In Serie A si profila un vero e proprio duello di mercato tra Juventus e Inter. I due club rivali sono pronti a darsi battaglia e potrebbero effettuare i primi sondaggi concreti già nella finestra di gennaio. L’obiettivo della Beneamata e dei bianconeri è duplice: assicurarsi un prospetto di sicuro avvenire e, soprattutto, anticipare la ricchissima concorrenza della Premier League, sempre vigile sui giovani talenti della Serie A.
Tuttavia, la strada per arrivare a Palestra è disseminata di ostacoli. Il primo è il Cagliari, che lotta per la salvezza e considera il giocatore tatticamente imprescindibile per il girone di ritorno. Il secondo, ben più alto, è rappresentato dalla famiglia Percassi. L’Atalanta è una società finanziariamente solidissima che non ha alcuna necessità di vendere per fare cassa. La strategia della Dea è chiara e ricalca quella già vista con campioni come Ademola Lookman: resistere alle avances finché non arriva una proposta indecente.
Questa solidità pone i nerazzurri di Milano in una posizione delicata. Se le offerte non dovessero soddisfare pienamente le richieste bergamasche, non è escluso che Palestra possa tornare alla base a fine prestito per maturare un altro anno a Bergamo. La sensazione è che la vera partita si giocherà in estate, ma servirà uno sforzo economico e diplomatico enorme per strappare il gioiello alla cassaforte atalantina.









































