Partipilo spettatore a Palermo. Bari e Caserta lo attendono, Rao scalpita | OneFootball

L’estate biancorossa ha regalato un colpo dal forte valore simbolico: il ritorno a casa di Anthony Partipilo, attaccante nato a Bari nel 1994, cresciuto nelle giovanili biancorosse, con le strade che si sono separate definitivamente nel 2015. Arrivato in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione nella massima categoria, la piazza lo ha accolto con entusiasmo, vedendo in lui non solo un rinforzo tecnico ma anche un legame diretto con la città, visto che decisiva è stata anche la sua forte volontà di tornare a Bari. Tuttavia, l’inizio di campionato è stato sottotono, con i 90 minuti in panchina col Palermo che parlano da sé.

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L’avvio di stagione di Partipilo

L’impatto, come detto, non è stato semplice. Partipilo ha mostrato spunti interessanti, ma la condizione fisica non è ancora ottimale e questo lo ha reso meno incisivo del previsto. Nelle prime giornate si è spesso trovato in ballottaggio con altri elementi del reparto offensivo, partendo titolare contro Venezia, Monza e Modena, ma non giocando neanche un minuto contro il Palermo, complice anche il cambio modulo e la scelta di puntare su Castrovilli.

La fiducia di Caserta non manca, ma servirà tempo per ritrovare brillantezza e continuità. Il Bari e il suo tecnico puntano forte su di lui: quando la forma tornerà, il talento e il legame con i colori biancorossi potranno diventare un’arma in più nella corsa playoff. Nel frattempo, non è da escludere una nuova panchina con la Samp, con il giovanissimo Rao che scalpita per una maglia da titolare, al pari di un Antonucci voglioso di incidere.