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Calcionews24

·23 settembre 2025

Pellegrini, il gol nel derby non cambia il futuro: la Roma lo cederà a gennaio

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Pellegrini, il gol nel derby non cambia il futuro: la Roma lo cederà a gennaio. Il contratto in scadenza a giugno non sarà rinnovato

Un ultimo, indimenticabile acuto prima dell’addio. Lorenzo Pellegrini si prende il centro della scena nel derby della Capitale, decidendo la sfida contro la Lazio con un gol che sa di testamento e di canto del cigno. Rilanciato a sorpresa tra i titolari da Gian Piero Gasperini, il capitano ha risposto presente, come spesso gli è capitato nella partita più sentita, trasformandosi e regalando alla Roma una vittoria dal sapore speciale, l’ultimo grande giro di giostra con la sua gente.

Un addio già scritto

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, questa prodezza non cambierà un futuro che è già stato deciso. Il contratto di Pellegrini, in scadenza a giugno, non verrà rinnovato. La separazione avverrà con sei mesi d’anticipo: a gennaio, il capitano lascerà i giallorossi. Nonostante ciò, il suo status rimarrà quello di un top player che ha segnato un’epoca. Le statistiche parlano per lui: dal suo ritorno a Roma nel 2017, ha messo a referto 59 gol e 59 assist, una partecipazione a una rete quasi ogni tre partite. Numeri che lo pongono nell’élite del campionato, al pari di specialisti come Calhanoglu e Luis Alberto per influenza sulla propria squadra.


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Un’ultima stagione in ombra

Questo finale da eroe stride con l’andamento di un’ultima stagione vissuta più in ombra che sotto i riflettori. La scorsa annata è stata opaca per il numero 7, che dopo aver alzato al cielo la Conference League nel 2022 ha faticato a trovare continuità. Le 34 presenze totali tra campionato e coppe, con soli 2.126 minuti giocati, testimoniano un ruolo spesso da comprimario. Oltre al gol nel derby del 5 gennaio, aveva trovato la via della rete in sole altre due occasioni, fornendo appena 3 assist. Numeri lontani dai suoi standard, che rendono il suo ultimo gol alla Lazio ancora più significativo: un lampo di classe purissima per ricordare a tutti, un’ultima volta, il suo immenso talento prima di salutare la Roma.

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