Pescara, Vivarini: “Palermo col dente avvelenato. Voglio che i miei giochino alla morte ogni pallone” | OneFootball

Vincenzo Vivarini, allenatore del Pescara, ha parlato in conferenza stampa prima della sfida al Palermo. Di seguito le sue parole riportate da Rete8 e riprese da TMW.

“Sono stati due giorni di recupero dopo la gara contro l’Avellino, veniamo da due sfide intense sotto il punto di vista fisico anche perché abbiamo giocato sul sintetico e questo ci ha creato qualche problema”. “Abbiamo lavorato sui rosanero, sarà una bella partita che tutti vorrebbero giocare visto lo stadio e il pubblico di Palermo. Ci aspettiamo una squadra molto intensa e dobbiamo essere bravi a superare certe fasi della gara per fare una bella prestazione come la abbiamo pensata. Il Palermo non avrà problemi di organico, ha tanti giocatori di alto livello, vedremo chi schiereranno soprattutto in attacco, ma chiunque scenderà in campo sarà un giocatore importante per la categoria”.

“Il Palermo avrà il dente avvelenato per questo ho chiesto di reggere l’urto nel primo quarto d’ora di gioco. – prosegue il mister abruzzese – Non mi fossilizzerei su chi partirà dall’inizio, contano tanto anche i cambi e sono contento per esempio di come è entrato Graziani nell’ultima gara. Capellini e Brosco ci sono, al pari di Dagasso e Squizzato. Abbiamo recuperato tutti. Gli infortunati? Tsadjout e Oliveri stanno meglio, mentre Olzer è un po’ più indietro. Per Merola invece ci vorrà più tempo”.

Vivarini torna poi sulla partita del Barbera: “Voglio vedere una squadra che gioca alla morte su ogni pallone e poi alla fine tireremo le somme”.