Pio Esposito Inter, si va verso la prima convocazione con l’Italia: Gattuso vuole lanciarlo così | OneFootball

Pio Esposito Inter, le ultime sul futuro del giovane attaccante nerazzurro dopo il gol realizzato nel Mondiale per Club. I dettagli

Il nome di Francesco Pio Esposito comincia a circolare con sempre maggiore insistenza tra gli addetti ai lavori, e stavolta a rilanciarlo è La Gazzetta dello Sport, che inserisce il giovane attaccante dell’Inter tra le possibili novità della prima convocazione del nuovo ct dell’Italia, Gennaro Gattuso, atteso al debutto contro Estonia e Israele. Insieme a lui, anche Giovanni Leoni sarà tra le sorprese azzurre, ma a Milano l’attenzione è tutta per il baby bomber nerazzurro.

Classe 2005, Pio Esposito è da tempo considerato uno dei talenti più promettenti del vivaio interista. Dopo una stagione importante in Serie B con lo Spezia, dove ha messo in mostra potenza fisica, progressione e personalità, il giovane attaccante è rientrato alla base, dove Chivu lo aveva già aggregato al gruppo per la preparazione estiva. Il nuovo tecnico rumeno lo considera un elemento prezioso e pronto a ritagliarsi spazio anche in prima squadra.

Il salto in Nazionale maggiore, se confermato, rappresenterebbe una consacrazione importante non solo per il ragazzo, ma anche per l’Inter, che continua a investire e credere nel settore giovanile. La convocazione di Esposito rientra in un progetto tecnico che punta a rinfrescare la Nazionale, e la scelta di Gattuso di premiare un classe 2005 va letta come un segnale forte verso la nuova generazione di talenti italiani.

In casa Inter, la speranza è che l’esperienza in azzurro possa accelerare la crescita di Esposito, rendendolo sempre più centrale nel futuro nerazzurro. L’attacco, dove figurano nomi di esperienza come Lautaro, Thuram, ha bisogno anche di volti nuovi e di rotazioni fresche, soprattutto in una stagione che vedrà l’Inter impegnata su più fronti, dalla Serie A alla nuova Champions League.

Nel frattempo, il ragazzo resta con i piedi per terra. A San Siro sogna di lasciare il segno. La chiamata di Gattuso, però, può essere il primo passo verso un futuro da protagonista, con la maglia azzurra addosso e quella nerazzurra nel cuore.