Calcionews24
·15 ottobre 2025
Pio Esposito o Camarda: chi sarà il numero nove del futuro? Le due strade per l’attacco italiano

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·15 ottobre 2025
Negli ultimi giorni, complice l’exploit di Pio Esposito e di Francesco Camarda – protagonisti non solo con i rispettivi club ma anche con la maglia dell’Italia – il dibattito si è acceso, soprattutto sui social: meglio il primo o il secondo? Chi è più forte? Chi sarà il centravanti del futuro azzurro?
Domande affascinanti, ma in realtà poco sensate se poste in termini assoluti. Parliamo infatti di due attaccanti diversi per caratteristiche, con tre anni di differenza d’età e percorsi di crescita non sovrapponibili. Per entrambi, la speranza – anche in chiave Nazionale – è che la maturazione arrivi nei tempi giusti, senza forzature né intoppi.
Un confronto, però, è possibile. Non per decretare un vincitore, ma per analizzare somiglianze e differenze sul piano tecnico, caratteriale e numerico.
In questo confronto, i tre anni di differenza pesano eccome: tra un diciassettenne e un ventenne il divario di esperienza è inevitabile. Pio Esposito ha bruciato le tappe, debuttando tra i professionisti molto prima di Francesco Camarda e accumulando così un vantaggio anche sul piano dei numeri. Il suo vero exploit è arrivato nella scorsa stagione con lo Spezia: 19 gol in 39 presenze tra regular season e playoff, a cui si aggiungono i 3 centri dell’annata precedente. Un bottino di tutto rispetto.
Camarda, invece, ha dovuto fare i conti con un Milan in difficoltà, fermandosi a 5 reti in 18 partite. Guardando al totale delle carriere, considerando anche i tornei giovanili, Esposito è avanti: 63 gol in 169 gare contro i 22 in 89 del collega. Nel campionato in corso, però, la situazione è in equilibrio: un gol a testa.
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