Polverosi a Gudmundsson: "Devi fare qualcosa in più, la 10 a Firenze pesa" | OneFootball

Polverosi a Gudmundsson: "Devi fare qualcosa in più, la 10 a Firenze pesa" | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: FiorentinaUno

FiorentinaUno

·4 settembre 2025

Polverosi a Gudmundsson: "Devi fare qualcosa in più, la 10 a Firenze pesa"

Immagine dell'articolo:Polverosi a Gudmundsson: "Devi fare qualcosa in più, la 10 a Firenze pesa"

Sulle pagine del Corriere dello Sport, Alberto Polverosi si rivolge a Gudmundsson, commentandone le prestazioni fatte finora. Di seguito le sue parole.

Le parole di Alberto Polverosi a Gudmundsson

Montuori, De Sisti, Antognoni, Baggio, Rui Costa, Mutu e Gudmundsson. Cos’hanno in comune un argentino, tre italiani, un portoghese, un rumeno e un islandese? Facile, la maglia viola. Sì, ma quale? Quella più affascinante, quella che dietro porta il numero 10. E allora, caro Albert Gudmundsson da Reykjavík, per arrivare al livello di tutti gli altri c’è bisogno di dare e fare qualcosa di più. Nell’estate scorsa, quando la Fiorentina lo ha acquistato dal Genoa, tutti, noi compresi, lo hanno celebrato come un colpo notevole, un grande acquisto proprio nel solco della tradizione dei 10 viola.

Immagine dell'articolo:Polverosi a Gudmundsson: "Devi fare qualcosa in più, la 10 a Firenze pesa"

Albert Gudmundsson (Photo by Enrico Locci/Getty Images via One Football)

L'islandese si è fermato di nuovo…

Gudmundsson è arrivato al Viola Park con un infortunio, poi ce ne sono stati altri e in mezzo anche la vicenda giudiziaria con l’attesa sentenza del tribunale islandese. Alla fine 8 gol e 2 assist. Però come rendimento in generale, come qualità mostrata in campo, come capacità di determinare non ha sfiorato nemmeno i livelli della stagione precedente nel Genoa. Quest’anno sembrava partito meglio, con il gol del 3-0 a Presov contro il Polissya. Pioli gli ha dato subito fiducia piena e lo ha messo al centro del suo gioco, ma dopo quella rete nelle tre partite successive (Cagliari, il secondo tempo del ritorno col Polyssia e Torino), l’islandese si è di nuovo fermato.

Visualizza l' imprint del creator