Probabile formazione Cagliari: Esposito dal primo minuto contro il Napoli? Le ultime | OneFootball

Probabile formazione Cagliari: Fabio Pisacane sta valutando una soluzione nuova per limitare il Napoli campione d’Italia di Antonio Conte

Fabio Pisacane è pronto ad affrontare la prima vera big della sua gestione con il Cagliari. All’orizzonte c’è il Napoli, e la probabile formazione per la sfida contro i partenopei offre più di qualche spunto interessante. Il tecnico sembra orientato verso un 4-3-1-2 solido ma dinamico, capace di garantire copertura senza rinunciare a offendere.

Al centro dell’attacco ci sarà Gennaro Borrelli, mentre tra le linee agirà Folorunsho, con un centrocampo di fatica e qualità. Una scelta che riflette la voglia di affrontare un avversario forte con coraggio, organizzazione e un’identità ben definita.

Contro il Napoli con il 4-3-1-2: equilibrio e verticalità

Affrontare una squadra come il Napoli richiede compattezza, intelligenza tattica e la capacità di sfruttare ogni ripartenza. Il 4-3-1-2 disegnato da Pisacane sembra cucito su misura per questo tipo di partita. Adopo, Prati e Deiola formeranno un centrocampo robusto, pronto a spezzare il ritmo degli azzurri e rilanciare il gioco in verticale. Davanti a loro agirà Folorunsho, con il compito di inserirsi tra le linee e pressare il portatore di palla avversario.

Mina e Luperto per blindare la difesa: duello fisico con Lucca

In difesa, Pisacane punta sull’esperienza e la struttura fisica di Yerry Mina e Sebastiano Luperto, due difensori abituati a battaglie ad alta intensità. Fondamentale sarà la loro prova contro attaccanti mobili e potenti come quelli del Napoli. Ai loro lati, Zappa e Obert avranno il compito di contenere le avanzate degli esterni e garantire ampiezza quando possibile. In porta confermato Caprile, che sarà messo alla prova da un attacco tra i più prolifici del campionato.

Esposito e Borrelli, coppia inedita per sorprendere

In avanti, spazio a Sebastiano Esposito e Gennaro Borrelli. Il primo è chiamato a dare fantasia e imprevedibilità, il secondo sarà il riferimento centrale per tenere alta la squadra. Una scelta che privilegia la freschezza e la voglia di mettersi in mostra, ma che potrebbe anche sorprendere una difesa del Napoli non sempre impeccabile in transizione.

La mano di Pisacane si vede già: pressing, coraggio e idee chiare

Quella contro il Napoli sarà una partita spartiacque, ma anche un’occasione per vedere all’opera la vera anima del Cagliari targato Pisacane. La formazione scelta mostra già la sua impronta: aggressività, attenzione tattica e voglia di proporre gioco anche contro le big. L’obiettivo? Fare punti, certo. Ma anche mandare un messaggio: questo Cagliari non ha intenzione di fare la comparsa.