Rampulla critico sulla Juventus verso Como: «Ora alla squadra di Tudor manca questo. Chi sarà decisivo tra Yildiz e Nico Paz? Dico lui» | OneFootball

Rampulla, l’ex portiere bianconero non usa mezzi termini: la squadra dovrebbe avere più punti, ma non ha la cattiveria per chiudere le partite

Un’analisi spietata, che va al cuore del problema e tocca le corde della mentalità. L’ex portiere della Juventus, Michelangelo Rampulla, è intervenuto ai microfoni di Maracanà, su Tmw Radio, per commentare il momento delicato della squadra di Igor Tudor. Per l’ex bianconero, il problema non è tecnico o tattico, ma di fame: a questa Juve manca la voglia di vincere.

Rampulla: una questione di mentalità

L’ex estremo difensore ha analizzato l’avvio di stagione, sottolineando una contraddizione che, a suo dire, evidenzia i limiti caratteriali della squadra. Nonostante la vittoria nello scontro diretto, i bianconeri si trovano a pari punti con i rivali nerazzurri, un segnale che per lui è inaccettabile.

MANCA LA VOGLIA DI VINCERE – «La Juve ha vinto contro l’Inter ma dovrebbe avere qualche punto in più rispetto ai nerazzurri, invece sono pari. La Juve dovrebbe avere qualche punto in più per avere un parere positivo. Ci vuole più voglia di vincere, gli manca questo. Non credo abbiano i giocatori quella voglia di portarsi a casa le partite».

L’analisi di Rampulla è un attacco diretto alla “garra” del gruppo. Dopo sei giornate, infatti, Juventus e Inter sono appaiate a 12 punti, ma la vittoria nello scontro diretto avrebbe dovuto, secondo l’ex portiere, creare un solco che invece non c’è stato, a causa dei troppi pareggi accumulati dai bianconeri. La colpa, per lui, è di una squadra che non ha la cattiveria agonistica, la fame necessaria per portare a casa le partite sporche.

Lo sguardo si sposta poi alla delicata trasferta di domenica contro il Como, una partita che metterà di fronte due dei talenti più puri del campionato: Nico Paz e Kenan Yildiz. Anche in questo duello, il pronostico di Rampulla è amaro.

SFIDA TRA TALENTI – «Spero Yildiz ma dico Nico Paz».

Una previsione che sa di provocazione, un modo per sottolineare ulteriormente le sue perplessità. Nonostante la speranza da tifoso, vede il giovane argentino del Como come potenziale match-winner, un altro segnale di come, a suo avviso, a questa Juve manchi quel qualcosa in più per imporsi. Un’analisi dura, quella di Rampulla, che chiede una scossa caratteriale a una squadra che, per ora, non lo convince affatto.

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