Rampulla sicuro: «Juve-Inter? La pressione è tutta su Chivu, la squadra è forte. Su Tudor dico questo» | OneFootball

Le parole di Michelangelo Rampulla, ex portiere della Juve, sulla lotta scudetto dell’Inter in Serie A. Tutti i dettagli in merito

In vista del prossimo Derby d’Italia, ai microfoni di TMW Radio durante il programma Maracanà, è intervenuto Michelangelo Rampulla, ex portiere con un lungo passato alla Juventus. L’analisi si è concentrata su Juventus–Inter, in programma sabato, con uno sguardo particolare sulla situazione dei nerazzurri e sul ruolo di Cristian Chivu.

«Più pressione sull’Inter»

Rampulla ha subito chiarito chi, secondo lui, affronta la gara con più responsabilità: «Conta più forse per l’Inter, visto che ha perso l’ultima sfida in casa. Ha più pressione, la Juve ha vinto due partite su due e affronta la partita con uno stato d’animo diverso. Ma sono partite che, come i derby, non hanno mai una netta favorita». Un richiamo alla tradizione di una sfida che sfugge spesso ai pronostici e che viene decisa da episodi.

Chivu e la gestione del gruppo

Sulla posizione di Chivu, Rampulla ha ridimensionato i dubbi legati alla sua inesperienza: «Si dà troppa importanza all’allenatore. L’esperienza è importante, ma sono i calciatori che devono darsi una mossa. A questi livelli i discorsi motivazionali lasciano il tempo che trovano. L’Inter ha tanti giocatori importanti e devono rimboccarsi le maniche per dare una mano al tecnico».

Secondo l’ex portiere, dunque, la chiave passa soprattutto dalla risposta della squadra: la rosa interista, costruita anche con innesti di valore come Manuel Akanji e Petar Sucic, è chiamata a garantire qualità e personalità nei momenti decisivi.

Fame di vittorie e ruolo dei leader

Un altro tema affrontato è stato quello della mentalità: «Sono grandissimi calciatori, quindi la fame devono avercela sempre. Più si vince e più si ha voglia di vincere. Questo l’ho vissuto sulla mia pelle alla Juve: tutti pensavano soltanto a vincere ancora». Parole che sembrano quasi un monito per l’Inter, reduce da stagioni ad alti livelli e chiamata a confermare la propria competitività in Italia e in Europa.

Akanji titolare?

Infine, Rampulla ha indicato la strada per la sfida di sabato: «Quando hai i giocatori forti, io li farei giocare sempre». Un chiaro riferimento ad Akanji, arrivato dal Manchester City e destinato a diventare subito un perno della difesa nerazzurra.

L’Inter si presenta così al Derby d’Italia con più pressioni ma anche con grandi aspettative: sarà la risposta dei giocatori a fare la differenza.