Juventusnews24
·29 settembre 2025
Renato Veiga, riecco la Juve! Il difensore portoghese ritrova i bianconeri col Villarreal: è già un leader per gli spagnoli, giocherà da titolare?

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·29 settembre 2025
Sarà una partita speciale, un incrocio carico di emozioni. La sfida di Champions League di mercoledì tra il Villarreal e la Juventus vedrà il difensore portoghese Renato Veiga affrontare il suo passato più recente, quella maglia bianconera che ha vestito per sei intensi mesi nella scorsa stagione. E lo farà da protagonista, come titolare al centro della difesa spagnola.
L’avventura di Veiga a Torino era iniziata lo scorso gennaio. Il difensore, classe 2003, era arrivato dal Chelsea in prestito secco per sopperire a un’emergenza infortuni nel reparto arretrato di Igor Tudor. Quello che doveva essere un rinforzo temporaneo, però, si è trasformato in una piacevole sorpresa.
Veiga si è guadagnato fin da subito la fiducia dell’allenatore e un posto da titolare, crescendo partita dopo partita e inserendosi perfettamente nell’ambiente. In meno di metà stagione ha lasciato un ottimo ricordo, collezionando 15 presenze tra campionato e Champions League per un totale di oltre 1000 minuti giocati, prima di salutare a fine campionato.
Terminato il prestito, il suo percorso è proseguito in Spagna, al Villarreal, dove ha confermato le sue ottime qualità, diventando un elemento importante della retroguardia di Marcelino. La sua presenza in campo dal primo minuto mercoledì sera, al fianco di Rafa Marin, è data quasi per certa.
Per l’ex Basilea sarà dunque una serata di grandi emozioni. Potrà riabbracciare i suoi ex compagni e lo stesso Tudor, l’allenatore che gli ha dato fiducia e lo ha lanciato nel calcio di alto livello.
In campo, però, non ci sarà spazio per i sentimentalismi. Veiga sarà uno dei principali ostacoli per l’attacco della Juventus, chiamato a fermare quei giocatori con cui ha condiviso lo spogliatoio solo pochi mesi fa. Un incrocio affascinante, che vedrà i bianconeri di fronte a un giocatore che conoscono bene e che, anche grazie all’esperienza a Torino, è diventato un difensore di livello internazionale.