Roma Inter, continua la scalata verticale dei nerazzurri: il Corriere della Sera celebra Chivu e squadra | OneFootball

Roma Inter, scalata verticale dei nerazzurri che diventa infrermabile. Sul Corriere della Sera le celebrazioni a Chivu e squadra per il successo

«Una scalata verticale, ancora breve, ma con i muscoli già esibiti, per dare un segnale forte al campionato». Così apre il Corriere della Sera nel suo commento al successo dell’Inter all’Olimpico contro la Roma, una vittoria fondamentale che consolida la crescita della squadra di Cristian Chivu. Dopo un avvio difficile con appena 3 punti nelle prime tre giornate, i nerazzurri hanno centrato la quarta vittoria consecutiva, la prima in uno scontro diretto dopo sette mesi — l’ultima sempre contro la Roma di Gian Piero Gasperini, allora a Bergamo.

Un successo che vale l’aggancio ai giallorossi a quota 15 punti e restituisce fiducia e consapevolezza in vista del prossimo big match contro il Napoli di Antonio Conte, in programma sabato. Chivu, scrive il quotidiano, «si preoccupa solo di avere una squadra dominante a prescindere dall’avversario», perseguendo un’idea di calcio basata su pressing alto, intensità e verticalità.

«Un’idea ambiziosa dal punto di vista strutturale e della tenuta atletica – sottolinea il CorSera – ma i nerazzurri al momento sembrano rigenerati fisicamente. E con la qualità e l’intesa del vecchio gruppo forgiato da Inzaghi, stanno mostrando un atteggiamento nuovo, più verticale, più adrenalinico e più lucido nella gestione dell’ultima mezzora». Una trasformazione che rende l’Inter più credibile e incisiva anche nelle alternative offensive.

Il quotidiano ricorda anche un dato significativo: a fine aprile la Roma vinse 1-0 a San Siro, approfittando di un’Inter senza Marcus Thuram e con Lautaro Martínez non al meglio. In quella occasione, le riserve non riuscirono a incidere. Oggi, invece, con Thuram ancora ai box, Chivu ha trovato un perfetto sostituto: Ange-Yoan Bonny.

Il francese, 21 anni, è diventato il simbolo della nuova Inter: in appena sette giornate ha collezionato 3 gol e 3 assist, mostrando la stessa potenza, generosità e capacità di attaccare la profondità del compagno di reparto. «Chivu ha trovato il suo clone – scrive il CorSera – e con lui l’Inter sembra avere finalmente un’alternativa credibile in avanti».

Un’Inter che sa soffrire, ma anche colpire con cinismo. E che, dopo Roma, guarda al Maradona con un obiettivo chiaro: continuare la scalata, sempre più verticale.