Calcionews24
·15 ottobre 2025
Roma Inter, Totti non ha dubbi: «Questi giocatori potranno decidere il match»

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Quando si parla di Roma Inter, è impossibile non pensare a Francesco Totti. Il capitano giallorosso ha affrontato i nerazzurri 48 volte in carriera, più di qualsiasi altra squadra. Un avversario speciale, con cui ha condiviso duelli epici, finali e partite che hanno deciso scudetti. Contro l’Inter, Totti ha collezionato 12 gol e 14 assist, partecipando a una rete ogni due incontri: numeri che raccontano da soli la sua grandezza e il suo legame con questa sfida.
Durante l’inaugurazione della nuova boutique romana di MooRER, di cui è ambassador, Totti ha parlato proprio di Roma Inter, una partita che per lui resta “speciale”. «Ne ho giocate tantissime – ha raccontato – e so bene cosa significa. Soprattutto ora, con la Roma prima in classifica, sarà una gara ancora più sentita».
Il simbolo della Roma ha poi usato una metafora che calza alla perfezione: «Per affrontare l’Inter non servono giacca e cravatta, ma l’elmetto. Loro sono la squadra più elegante del campionato, ma servirà tanta grinta per batterli». Parole che introducono una partita dove il carattere e la determinazione potrebbero fare la differenza.
Sui protagonisti del match, Totti non ha dubbi: «Lautaro e Dybala sono i due giocatori in grado di cambiare la partita. Uno è una certezza, l’altro deve ancora recuperare del tutto, ma entrambi possono deciderla in ogni momento”. Tuttavia, il suo elogio più grande è per un centrocampista simbolo della solidità giallorossa: Bryan Cristante. «In partite così contano i centrocampisti – spiega Totti –. Cristante è uno su cui puoi sempre contare, intelligente e determinato. De Rossi ha ragione, averne di giocatori come lui».
La sfida Roma Inter arriva in un momento cruciale della stagione, con la squadra di De Rossi al primo posto e i nerazzurri distanti solo tre punti. «Speriamo che la Roma possa restare in alto fino alla fine – dice Totti –. È ancora presto per parlare di scudetto, ma l’obiettivo deve essere almeno la qualificazione in Champions League».
Infine, un ricordo indelebile: il celebre cucchiaio a Handanovic a San Siro. «Quello contro l’Inter è forse il gol più bello della mia carriera – conclude Totti –. Ma la scelta più bella resta quella di aver dedicato 25 anni alla Roma. Non la cambierei per nulla al mondo». LEGGI ANCHE >>> Probabili Formazioni Serie A 2025/2026, la guida alla 7ª Giornata