Roma, rivoluzione d’inverno: due attaccanti nel mirino. Ferguson rischia | OneFootball

Il Corriere dello Sport (G. Marota) – La tentazione, forte e quasi irresistibile, è quella di affrontare la crisi del gol di Dovbyk e Ferguson con una vera e propria terapia d’urto: cambiare volto all’attacco approfittando delle opportunità che il mercato offre per un restyling completo.

Così la Roma capolista sta cercando di completare quello che in estate, a causa del fair play finanziario e di una riflessione sull’opportunità di investire in profili ad alto rischio come Sancho, non era stato fatto per rinforzare la rosa. Se questo piano dovesse concretizzarsi, potrebbe prevedere l’uscita di Ferguson, con 0 gol in 10 presenze e una condizione fisica quasi mai al top, che farebbe ritorno al Brighton già a gennaio.

Il ds Massara si è già mosso per Zirkzee, ex Bologna che a Manchester non trova spazio. La Roma lo vorrebbe in prestito secco, mentre il Manchester United punta a inserire almeno un diritto di riscatto intorno ai 30 milioni, permettendo così ai giallorossi di decidere a fine giugno se trasformare il prestito in un acquisto definitivo.

In Premier League c’è un’altra possibilità: Kalimuendo, attaccante francese del Nottingham, club guidato dall’ex Roma Lina Souloukou e pagato 30 milioni in estate. Considerato un talento ancora inespresso in Francia, ha un legame speciale con Massara, il primo dirigente a credere nelle sue qualità ai tempi del Rennes. L’ipotesi è un prestito oneroso da 2 milioni con riscatto più contenuto, intorno ai 20 milioni.

Tra i profili più giovani, Said El Mala del Colonia (classe 2006) è osservato speciale, ma la sua valutazione monstre di 30 milioni lo rende poco praticabile. Più interessante, in termini di rapporto qualità-prezzo, è Jeremy Arevalo del Racing (Serie B spagnola), che ha una clausola rescissoria di soli 7 milioni e sta vivendo una stagione di grande brillantezza.