Rugani Juve, può partire lui dal primo minuto a Verona dopo le fatiche in Champions League? Tutte le novità verso questa sfida | OneFootball

Rugani Juve, il difensore è pronto per l’esordio stagionale: a Verona potrebbe partire dal primo minuto per far rifiatare Bremer

L’attesa potrebbe essere finalmente finita. Per Daniele Rugani, la trasferta di domani contro l’Hellas Verona potrebbe segnare un momento cruciale del suo inizio di stagione: l’esordio. Ma non uno qualunque. Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Tuttosport, il difensore centrale non solo è pronto a scendere in campo per la prima volta in questa stagione, ma potrebbe farlo addirittura partendo dal primo minuto nello scacchiere titolare disegnato da Igor Tudor. Un’occasione importante, frutto del lavoro silenzioso e della grande professionalità che da sempre contraddistinguono il giocatore.

Rugani Juve: l’affidabilità di un professionista sempre pronto

La candidatura di Daniele Rugani a una maglia da titolare per la sfida del Bentegodi è la diretta conseguenza della necessità di turnover in casa Juventus. Il tecnico Igor Tudor sta infatti seriamente valutando di concedere un turno di riposo a Gleison Bremer, il leader della difesa, reduce da un periodo di grande dispendio energetico. È in questo contesto che emerge con forza la figura di Rugani, considerato dallo staff tecnico l’uomo ideale per garantire sicurezza ed esperienza al reparto.

La sua non sarebbe una semplice comparsata, ma una vera e propria investitura di fiducia. Per un allenatore, poter contare su un giocatore del suo calibro, capace di subentrare in qualsiasi momento senza far calare il livello della prestazione, è una risorsa di valore inestimabile. Rugani incarna alla perfezione la figura del professionista esemplare: si allena sempre al massimo, non alza mai la voce e si fa trovare pronto nel momento del bisogno. Questa sua dedizione e affidabilità sono qualità apprezzatissime all’interno dello spogliatoio e dallo stesso Tudor.

Per Rugani, quella di Verona sarebbe dunque un’opportunità d’oro. Sarebbe la sua occasione per dimostrare fin da subito di essere una pedina fondamentale nella lunga e logorante stagione della Vecchia Signora. Una prestazione solida e convincente non solo aiuterebbe la squadra a conquistare punti preziosi, ma rafforzerebbe ulteriormente la sua posizione nelle gerarchie, confermandolo come la prima, validissima alternativa ai titolari della difesa bianconera.