Inter News 24
·12 luglio 2025
Sabatini su Pio Esposito: «Ho la sensazione che Thuram possa partire. Il ragazzo sarebbe il suo erede designato»

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·12 luglio 2025
Pio Esposito continua a far parlare di sé. Dopo una stagione da protagonista in Serie B con lo Spezia, dove ha chiuso da capocannoniere del campionato, l’attaccante classe 2005 si è messo in luce anche nel recente Mondiale per Club FIFA, giocato con la maglia dell’Inter. Una serie di prestazioni convincenti che hanno riacceso il dibattito sul suo futuro, con il club nerazzurro che ora valuta se trattenerlo o girarlo in prestito a una squadra di Serie A.
Nato a Castellammare di Stabia, cresciuto nel vivaio nerazzurro, Esposito ha vissuto una crescita costante nelle ultime due stagioni. Con lo Spezia, ha segnato 17 gol nel torneo cadetto, risultando decisivo nella lotta salvezza dei liguri. Potenza fisica, senso del gol e personalità: queste le qualità che lo hanno reso un riferimento offensivo per i bianconeri. Le sue prestazioni lo hanno consacrato come uno dei migliori giovani del panorama italiano.
Convocato da Chivu per il Mondiale per Club, Pio ha risposto presente. Subentrato in più occasioni, ha messo in mostra il suo dinamismo, creando occasioni e segnando anche una rete importante nella fase a gironi. Un impatto positivo che ha colpito lo staff tecnico nerazzurro, che ora si interroga se inserirlo stabilmente in rosa per la stagione 2025/26.
Sull’argomento si è espresso anche Sandro Sabatini attraverso il suo canale YouTube nel suo programma “Te ne intendi di calcio“. Le sue parole sul giovane attaccante promettente:
«Ho la sensazione che Thuram possa partire. Lautaro Martinez ha in Pio Esposito il suo erede designato. A proposito, a dicembre 2024 un uomo Inter (fa vedere screen, ndr) mi diceva che è un fenomeno e che sarà il futuro della Nazionale. E’ chiaro che Thuram sia il partner ideale per Lautaro, ma è sotto gli occhi di tutti che quest’anno la coppia abbia avuto un rendimento inferiore rispetto alla stagione precedente. L’Inter è in un momento in cui deve eliminare le incrostazioni di un ciclo ormai arrivato alla fine».