Sabatini tuona contro la Juve: «Discutibile la forza della squadra». Ecco cosa manca ai bianconeri | OneFootball

Sabatini tuona contro la Juve: «Discutibile la forza della squadra». Ecco cosa manca ai bianconeri | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·10 novembre 2025

Sabatini tuona contro la Juve: «Discutibile la forza della squadra». Ecco cosa manca ai bianconeri

Immagine dell'articolo:Sabatini tuona contro la Juve: «Discutibile la forza della squadra». Ecco cosa manca ai bianconeri

Sabatini tuona: il tecnico è un upgrade ma la rosa è debole. Il mercato è sbagliato: Openda e David costano più di Vlahovic

L’opinionista Sandro Sabatini, nel corso della trasmissione Pressing, ha analizzato la situazione della Juventus dopo l’arrivo di Luciano Spalletti. Se da un lato l’opinionista ha parlato di problemi in casa Napoli, con uno scollamento tra Conte e la squadra, dall’altro ha esaminato la difficile eredità del nuovo tecnico bianconero.

Sabatini ha promosso senza riserve la scelta del tecnico: la bravura e le capacità di Spalletti sono indiscutibili. Tuttavia, ha subito sottolineato il primo grande ostacolo: il tempo che ha avuto a disposizione è indiscutibilmente poco. Spalletti ha potuto fare solo un paio di allenamenti di rifinitura e basta, un tempo insufficiente per incidere su una squadra che, secondo l’opinionista, ha problemi strutturali molto seri.


OneFootball Video


Per Sabatini, infatti, se l’allenatore è una garanzia, è discutibile la forza della squadra. L’analisi del giornalista è impietosa e si sposta sulla dirigenza e sul calciomercato. Nella rosa attuale, secondo l’opinionista, se ne salvano pochi.

La qualità generale è mediocre e non all’altezza del nome del club. Luciano Spalletti si trova quindi a dover gestire una situazione complicata, provando a valorizzare il materiale a disposizione.

Sabatini non ha dubbi: «Manca da quando è andato via Pjanic»

Luciano Spalletti, in questa situazione di emergenza tecnica, sta cercando di salvare il salvabile. Sabatini nota come il tecnico stia ripartendo da Weston McKennie, apprezzato perché può fare più ruoli, e da Teun Koopmeiners, ritagliandogli un altro ruolo, con chiaro riferimento all’impiego da difensore visto nelle ultime uscite, compreso il derby contro il Torino.

Ma è sull’attacco che l’analisi di Sabatini si fa più dura, bocciando di fatto la campagna acquisti estiva. I nuovi acquisti, Loïs Openda e Jonathan David, costano più di Vlahovic, ma il serbo, secondo Sabatini, è l’unico giocatore da Juventus attualmente presente in rosa.

L’affondo non risparmia nessuno degli altri talenti offensivi. Francisco Conceicao è definito un giocatore costato uno sproposito, un investimento che Sabatini ritiene evidentemente eccessivo rispetto al suo valore. Kenan Yildiz è ancora considerato acerbo e ha le oscillazioni del 20enne, non potendo quindi garantire quella continuità di rendimento necessaria per trascinare la squadra.

Infine, la critica si sposta sul regista che non c’è. Sabatini è netto: Manuel Locatelli non è un regista. Un ruolo fondamentale che, secondo l’opinionista, nella rosa della Juventus manca da quando è andato via Pjanic. Spalletti si trova quindi a guidare una squadra con limiti tecnici evidenti, frutto di scelte di mercato sbagliate negli ultimi anni.

SANDRO SABATINI – «La bravura e le capacità di Spalletti sono indiscutibili ma il tempo che ha avuto a disposizione è indiscutibilmente poco perché ha fatto un paio di allenamenti di rifinitura e basta. Però è discutibile la forza della squadra. Mercato sbagliato? Potete fare tutti i conti, questa è una squadra che dal gennaio in cui arrivano Djalo e Alcaraz ha inanellato una serie di acquisti e cessioni sbagliati, se ne salvano pochi. Spalletti riparte da McKennie che può fare più ruoli, da Koopmeiners ritagliandogli un altro ruolo, Openda e David costano più di Vlahovic che però è l’unico giocatore da Juventus. Conceicao è costato uno sproposito, Yildiz ha le oscillazioni del 20enne, Locatelli non è un regista che invece manca da quando è andato via Pjanic».

Visualizza l' imprint del creator