Sacchi avvisa l’Inter: «Ajax tosto ma mi preoccupo maggiormente dei nerazzurri, ecco perché» | OneFootball

Sacchi avvisa l’Inter: «Ajax tosto ma mi preoccupo maggiormente dei nerazzurri, ecco perché» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·13 settembre 2025

Sacchi avvisa l’Inter: «Ajax tosto ma mi preoccupo maggiormente dei nerazzurri, ecco perché»

Immagine dell'articolo:Sacchi avvisa l’Inter: «Ajax tosto ma mi preoccupo maggiormente dei nerazzurri, ecco perché»

L’ex allenatore del Milan, Arrigo Sacchi, si è proiettato sugli impegni delle italiane in Champions, tra cui la sfida tra l’Ajax e l’Inter

Intervenuto sulle colonne della Gazzetta dello Sport, l’ex allenatore del Milan, Arrigo Sacchi, si è soffermato sugli impegni in Champions League che attendono in settimane le squadre italiane, tra cui l’Inter che sfiderà l’Ajax per il primo turno della League Phase di questa stagione. L’ex tecnico avverte i nerazzurri sui pericoli che possono arrivare dalla squadra olandese.

JUVE INTER, MA DOPO LE PRIME SFIDE IN CHAMPIONS PER LE ITALIANE – «Dunque: Juventus-Borussia Dortmund; Ajax-Inter; Psg-Atalanta; Manchester City-Napoli. Per tutte le nostre rappresentanti, tranne forse la Juve, è come se all’inizio di un Giro d’Italia gli organizzatori avessero piazzato subito il Mortirolo o lo Stelvio da scalare. Per usare un eufemismo, direi che ci sono debutti più semplici».


OneFootball Video


LA JUVENTUS CONTRO IL BORUSSIA DORTMUND – «Soltanto sulla carta è la partita meno difficile, perché in realtà nasconde parecchie insidie. A cominciare dal fatto che i bianconeri ci arrivano dopo aver affrontato in campionato un duello durissimo contro l’Inter. Il Borussia, invece, andrà a giocare in trasferta contro l’Heidenheim che non ha ancora fatto un punto in Bundesliga. Anche questi dettagli vanno presi in considerazione quando si parla di partite di Champions».

SU AJAX INTER – «L’Ajax è sempre un avversario tosto, ha chiari principi di gioco e in casa è temibile. Ma io mi preoccupo di più dell’Inter».

IN CHE SENSO? – «Sarà quella del debutto contro il Torino o quella della sconfitta interna contro l’Udinese? I nerazzurri stanno metabolizzando il passaggio da Simone Inzaghi a Chivu, si stanno adattando ed è logico che siano ancora a metà del percorso. L’Inter ha una rosa piena di campioni, ma i campioni da soli non bastano: serve il gioco che li tenga assieme e ne raddoppi le potenzialità. Sfida complicata ad Amsterdam, risultato incerto».

Visualizza l' imprint del creator