Sampnews24
·3 ottobre 2025
Sampdoria, così non va: i blucerchiati la squadra meno pericolosa della Serie B. Il dato

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·3 ottobre 2025
Un ultimo posto in classifica che non è frutto del caso o della sfortuna, ma la conseguenza diretta di una sterilità offensiva preoccupante e certificata dai numeri. La Sampdoria ha un disperato bisogno di cambiare marcia per risalire la china in Serie B e l’analisi delle statistiche avanzate non fa che confermare le difficoltà evidenti a occhio nudo. Come evidenziato da Il Secolo XIX, dopo sei giornate di campionato il dato relativo agli expected goals (xG) accumulati dalla squadra è il peggiore dell’intero torneo cadetto.
Gli expected goals misurano la qualità e la quantità delle occasioni da gol create da una squadra, assegnando a ogni tiro un valore di probabilità di trasformarsi in rete. Il totale di 4,2 xG accumulato finora dai blucerchiati è un dato impietoso: significa che, in base alle situazioni di tiro costruite, la produzione offensiva del club ligure è la più bassa tra tutte le venti squadre del campionato. Questo indice non si limita a contare i soli tre gol effettivamente segnati, ma certifica una cronica incapacità di costruire palle gol nitide e di mettere in difficoltà le difese avversarie.
Il lavoro per il tecnico Massimo Donati, chiamato a guidare la squadra in una delle stagioni più complesse della sua storia recente, è quindi in salita. La manovra del Doria appare spesso lenta e prevedibile, faticando a innescare i suoi uomini di maggior talento come il giovane fantasista Simone Pafundi o l’esperto centravanti Massimo Coda. Senza un’inversione di tendenza drastica nella capacità di creare pericoli, sarà quasi impossibile ottenere i punti necessari per schiodarsi dal fondo della classifica. La sfida per la Sampdoria non è solo ritrovare la via della rete, ma ripartire dalle fondamenta, ricostruendo un’identità di gioco che le permetta di essere nuovamente pericolosa e competitiva.
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