San Siro Inter, Sala avverte: «Adesso alle squadre sto dicendo di correre». Il punto di Tuttosport | OneFootball

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·2 ottobre 2025

San Siro Inter, Sala avverte: «Adesso alle squadre sto dicendo di correre». Il punto di Tuttosport

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San Siro Inter, il Sindaco di Milano Sala esorta i club a velocizzare i prossimi passi dopo l’ok del Consiglio comunale. Ma la strada è lunga

Dopo il via libera del Consiglio Comunale per la vendita di San Siro e la costruzione del nuovo stadio per Inter e Milan, il Sindaco Beppe Sala lancia un chiaro avviso alle due squadre: «Adesso alle squadre sto dicendo di correre». Come riportato da Tuttosport un monito che sottolinea come l’approvazione politica non sia un punto di arrivo, ma solo un primo passo verso la realizzazione del nuovo impianto. Sala ha infatti ricordato che il progetto, ancora top secret, è solo all’inizio e che ora occorre passare dalla fase amministrativa a quella comunicativa per coinvolgere la città e spiegare ai cittadini le qualità del futuro stadio.

Il progetto dello stadio: ancora molte incognite


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Il progetto dello stadio, che dovrebbe essere affidato all’archistar Norman Foster con lo studio Manica, è ancora avvolto nel mistero. Sala ha sottolineato che non conosce ancora il progetto nei dettagli, nemmeno il nome del nuovo impianto, sebbene Stefano Boeri abbia suggerito di mantenere il nome Meazza. La fase successiva, ha aggiunto il sindaco, sarà quella di comunicare meglio alla cittadinanza il valore dello stadio e il suo impatto, con l’obiettivo di mostrare come il nuovo impianto sarà un simbolo per Milano.

La roadmap e le criticità

Nonostante l’ok del Consiglio, la strada è ancora lunga. La roadmap prevede che i club firmino il contratto e che venga approvata la convenzione quadro urbanistica entro il 10 novembre. Solo dopo questa fase si potrà dare il via alla progettazione del nuovo stadio, con la presentazione alla conferenza dei servizi prevista tra 6-8 mesi. La FIGC spera che i tempi vengano rispettati, così da includere Milano nella lista delle città da candidare per gli Europei 2032.

Le sfide legali e politiche

Tuttavia, ci sono ancora numerosi ostacoli. Le inchieste sulla vendita dell’impianto e sul prezzo della cessione sono ancora in corso, con la Procura di Milano e la Procura generale presso la Corte dei Conti che indagano in seguito ad alcuni esposti. Inoltre, i contrari alla demolizione di San Siro, rappresentati dal Comitato Sì Meazza, hanno già annunciato un ricorso al Tar Lombardia e potrebbero portare la questione anche alla Commissione Europea.

Conclusioni: inizia la fase decisiva

La decisione del Consiglio comunale ha aperto una nuova fase per il progetto dello stadio, ma sono stati appena avviati i “tempi supplementari”. Le difficoltà legali, politiche e burocratiche continuano a pesare sul cammino verso la realizzazione del nuovo impianto, ma le squadre e le autorità milanesi sono chiamate ad accelerare per concretizzare il progetto nei tempi previsti.

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