Saran arrestato, caos in Turchia: il presidente del Fenerbahce finisce in manette. La ricostruzione di quanto successo! | OneFootball

Saran arrestato, caos in Turchia: il presidente del Fenerbahce finisce in manette. La ricostruzione di quanto successo! | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·25 dicembre 2025

Saran arrestato, caos in Turchia: il presidente del Fenerbahce finisce in manette. La ricostruzione di quanto successo!

Immagine dell'articolo:Saran arrestato, caos in Turchia: il presidente del Fenerbahce finisce in manette. La ricostruzione di quanto successo!

Saran arrestato: il presidente del Fenerbahce è finito in manette. La ricostruzione del caos che sta avvenendo in Turchia

Un vero e proprio terremoto giudiziario sta scuotendo le fondamenta della Turchia e, di riflesso, getta nel caos il calcio internazionale. Nella notte tra il 24 e il 25 dicembre, mentre il mondo celebrava il Natale, le forze dell’ordine turche hanno portato a termine una vasta operazione che ha condotto all’arresto di Sadettin Saran, attuale presidente del Fenerbahce. La notizia, riportata dall’emittente di stato TRT, ha avuto l’effetto di una bomba mediatica: il numero uno del club gialloblù è finito in manette nell’ambito di una maxi-indagine che sta decapitando il mondo dello spettacolo locale.

L’indagine della Procura: nel mirino vip e media

L’operazione, coordinata dalla Procura Generale di Istanbul, va avanti dall’inizio di dicembre e ha scoperchiato un presunto giro di produzione e traffico di sostanze stupefacenti, intrecciato in alcuni casi al favoreggiamento della prostituzione. Gli arresti hanno coinvolto oltre una dozzina di figure di spicco: presentatori televisivi, giornalisti, cantanti, attori e influencer. Per verificare le responsabilità, gli inquirenti hanno sottoposto gli indagati a esami tossicologici specifici. Tra i convocati per testimoniare la scorsa settimana c’era proprio Saran.


OneFootball Video


Il test positivo e la difesa di Saran

L’arresto di Sadettin Saran — imprenditore con doppia cittadinanza turca e statunitense — è scattato dopo che i test forensi sui campioni di capelli avrebbero rilevato la presenza di droghe. La reazione del presidente non si è fatta attendere. Come riportato da Sportmediaset, Saran ha respinto con fermezza ogni accusa, dichiarando di non aver mai fatto uso della sostanza incriminata e annunciando battaglia legale: verrà richiesta formalmente una controanalisi immediata per dimostrare la sua innocenza.

Il Fenerbahce fa scudo: “Tornerà più forte”

In un momento di estrema delicatezza, il Fenerbahce si è schierato compatto a difesa del suo leader. Con una nota ufficiale, il club ha ribadito piena fiducia nell’operato del presidente: «Abbiamo piena fiducia che il nostro presidente supererà questo processo con lo stesso buon senso e la stessa forza d’animo che ha sempre dimostrato. Sadettin Saran si lascerà questi giorni alle spalle e continuerà a lavorare con determinazione per il nostro club». Mentre la squadra cerca di isolarsi dalle vicende giudiziarie per proseguire il campionato, Istanbul resta col fiato sospeso in attesa dei nuovi esami.

Visualizza l' imprint del creator