Serbia Lettonia, le decisioni finali su Vlahovic e Kostic: ecco la scelta del CT sui bianconeri. Le formazioni ufficiali | OneFootball

Serbia Lettonia, Vlahovic escluso dalla lista per sovraccarico agli adduttori. La Serbia schiera un 4-2-3-1 con Jovic unica punta e Kostic titolare contro la Lettonia

Dusan Vlahovic non è neanche convocato per la sfida della sua Serbia contro la Lettonia. La scelta, concordata tra gli staff medici della nazionale e della Juventus, è il risultato del sovraccarico agli adduttori subito dal centravanti in settimana, durante il ritiro azzurro. Il Commissario Tecnico serbo ha optato per il riposo assoluto, evitando ogni rischio di peggioramento. Questo permette a Vlahovic di tornare a Torino in migliori condizioni fisiche in vista della ripresa degli impegni con Luciano Spalletti.

La Serbia scende in campo con un assetto offensivo 4-2-3-1. A difendere la porta ci sarà Predrag Rajkovic. La linea difensiva a quattro vedrà Nikola Milenkovic, Strahinja Pavlovic, Strahinja Erakovic e l’ex bianconero Filip Kostic schierato come terzino sinistro.

Il centrocampo a due è composto da Marko Grujic e Sasa Lukic. La linea di trequartisti, deputata a supportare l’attacco, è composta da Andrija Zivkovic, Nemanja Radonjic e Lazar Samardzic. L’attacco è guidato da Luka Jovic come unica punta.

Serbia Lettonia, Vlahovic riposa: le formazioni complete della sfida Serbia-Lettonia

L’assenza di Vlahovic è strategica per la Juventus di Luciano Spalletti, che deve gestire il suo miglior attaccante in vista della Fiorentina e del cruciale match di Champions League contro il Bodo/Glimt. La Serbia si affida a Luka Jovic per superare la Lettonia, che scende in campo con un modulo ultradifensivo 5-4-1, schierando Matrevics in porta. La linea difensiva lettone è composta da Melniks, Tonisevs, Savalnieks, Jurkovskis e Veips. A centrocampo, Vapne, Zelenkovs, Daskevics e Ikaunieks. In attacco, l’unica punta è Vladislavs Gutkovskis.

Dusan Vlahovic dovrà sfruttare i giorni di riposo per tornare alla Continassa in piena forma fisica, consapevole che la Vecchia Signora non può permettersi un passo falso nel prossimo ciclo di partite.

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