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·18 ottobre 2025
Serie A, le gare di oggi: prima la salvezza, poi Torino-Napoli e Roma-Inter. Il duello al vertice si gioca a distanza

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·18 ottobre 2025
Riparte la Serie A dopo la sosta per le nazionali, con un sabato ad alta tensione in ottica scudetto. Il campionato entra nel vivo e propone due sfide di vertice che promettono spettacolo: Torino-Napoli alle 18 e Roma-Inter alle 20.45.
I campioni d’Italia cercano l’allungo, mentre giallorossi e nerazzurri si preparano a un confronto diretto che potrebbe ridisegnare la classifica.
Torino-Napoli, Conte vuole difendere il primato
Il Napoli di Antonio Conte apre la giornata con la trasferta di Torino. Gli azzurri guidano la classifica con 15 punti insieme alla Roma e puntano a un successo che potrebbe consentire l’allungo, approfittando dello scontro diretto tra Gasperini e Chivu in serata.
Il Torino di Marco Baroni, reduce da una sola vittoria in sei partite, cerca invece di invertire la rotta e di ritrovare fiducia. Il presidente Cairo ha confermato il tecnico durante la sosta, ma la pressione resta alta. Con una difesa che ha già incassato 13 reti, i granata cambiano modulo e tornano al 4-3-3, con Ngonge e Vlasic alle spalle di Simeone, mentre Tameze rinforza il centrocampo.
Conte deve fare i conti con diverse assenze pesanti: Rrahmani e Lobotka sono fuori, così come il duo Lukaku-Politano, anche se quest’ultimo è recuperato e partirà dalla panchina. Possibile spazio per Neres e McTominay sugli esterni, con De Bruyne e Anguissa come mezzali e Gilmour in regia. In difesa, confermati Beukema e Juan Jesus davanti a Meret, mentre in attacco torna Hojlund, galvanizzato dalla sosta con la Danimarca.
“Servirà ruotare molto per gestire gli impegni ravvicinati”, ha dichiarato Conte alla vigilia. L’obiettivo è chiaro: difendere il primato e arrivare a 18 punti prima dell’impegno di Champions.
Roma-Inter, Gasperini e Chivu si sfidano per la vetta
Alle 20.45 lo stadio Olimpico sarà teatro di una sfida che vale la vetta: Roma-Inter. Gian Piero Gasperini affronta la squadra che anni fa lo esonerò dopo poche giornate, e lo fa da leader del campionato, deciso a prendersi una rivincita personale e professionale. Dall’altra parte Cristian Chivu, alla guida dei nerazzurri dopo l’era Inzaghi, cerca il colpaccio per agganciare la Roma.
La Roma, che subisce pochissimo ma segna con difficoltà, si affida al solito 3-4-2-1. Gasperini valuta una mossa a sorpresa: Dybala falso nove, supportato da Soulé e Ferguson, mentre Cristante e Koné agiranno in mediana. Sulle corsie Wesley e Tsimikas, con Celik nei tre di difesa. Out Angelino per una bronchite.
Nell’Inter, Chivu deve rinunciare a Thuram e Darmian, ma schiera comunque la formazione titolare: Bonny al fianco di Lautaro, Mkhitaryan-Barella-Calhanoglu a centrocampo e il classico blocco difensivo con Acerbi, Akanji, Bastoni e Sommer in porta. “Stimo molto Gasperini, ma siamo pronti a giocarcela”, ha dichiarato il tecnico rumeno in conferenza.
La sfida non è solo una battaglia per la classifica, ma anche un duello tra ex: Chivu iniziò la sua carriera italiana proprio alla Roma, mentre Gasperini allenò l’Inter nella sua prima esperienza in una big. Una partita che promette emozioni e peso specifico altissimo per la corsa scudetto.
Lecce-Sassuolo e Pisa-Verona aprono la giornata
La 7ª giornata di Serie A si apre alle 15 con due partite decisive per la lotta salvezza: Pisa-Verona e Lecce-Sassuolo.
Al “Garibaldi”, il Pisa di Gilardino (2 punti) e il Verona di Zanetti (3 punti) si giocano una fetta importante del futuro. Entrambi i tecnici sono sotto osservazione ma per ora confermati. Attenzione ai duelli individuali: Giovane-Orban tra i toscani e Tramoni-Nzola tra i veneti, con Akinsanmiro e Serdar padroni del centrocampo.
Al “Via del Mare”, il Lecce cerca continuità dopo la prima vittoria stagionale. L’attaccante Francesco Camarda, autore di tre gol con l’Under 21, parte dietro a Stulic nel tridente offensivo. Dall’altra parte un Sassuolo in crescita, con tre successi nelle ultime quattro gare e ambizioni europee sempre più concrete.
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