Sfoghi di Tudor, la Juventus interviene: stop alle polemiche | OneFootball

Gli ultimi sfoghi di Igor Tudor mettono in allerta la Juventus: la dirigenza chiede al tecnico di moderare le dichiarazioni, proteggere lo spogliatoio e favorire serenità dopo sette gare senza vittorie.

La Juventus, come rivelato da La Gazzetta dello Sport, sta lavorando intensamente sulla comunicazione del suo allenatore Igor Tudor. Negli ultimi giorni, le dichiarazioni del tecnico croato hanno acceso discussioni nell’ambiente bianconero, tanto da spingere la dirigenza a intervenire per limitare nuovi sfoghi.

Il punto critico è arrivato martedì a Madrid, alla vigilia della sfida di Champions League contro il Real. Tudor, davanti a dirigenti di primo piano come Damien Comolli, Giorgio Chiellini e Francois Modesto, ha espresso frustrazione su calendario, arbitri e mercato, mettendo in evidenza un lato polemico che contrasta con la tradizione della Juventus. Le sue parole hanno sorpreso tifosi e osservatori: un tecnico chiamato a guidare la squadra in un periodo difficile non è abituato a giustificazioni pubbliche.

Tudor, stop agli “sfoghi”: la richiesta della Juventus

Non si tratta di un episodio isolato. Negli ultimi mesi Tudor aveva già modificato il suo approccio: dall’ottimismo e dalla carica iniziale, utili a motivare squadra e ambiente, è passato a dichiarazioni più caute e critiche, probabilmente con l’intento di proteggere i giocatori dalla pressione. Il rischio, però, è che le parole diventino alibi, soprattutto in un momento segnato da sette gare senza vittorie.

Il club, consapevole della delicatezza del momento, ha avviato un lavoro di “sensibilizzazione” per riportare il tecnico a un linguaggio più equilibrato. L’obiettivo è chiaro: evitare altri sfoghi pubblici e preservare la serenità dello spogliatoio, così da favorire una ripresa immediata sul campo e tutelare l’immagine della Juventus.