Spagna e Portogallo al lavoro per ospitare i Mondiali 2030 | OneFootball

Spagna e Portogallo al lavoro per ospitare i Mondiali 2030 | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·10 giugno 2019

Spagna e Portogallo al lavoro per ospitare i Mondiali 2030

Immagine dell'articolo:Spagna e Portogallo al lavoro per ospitare i Mondiali 2030

Mondiali 2030 candidature – Spagna e Portogallo hanno mosso il primo passo per arrivare a ospitare la Coppa del Mondo 2030. La Federcalcio spagnola (Rfef) ha annunciato di aver iniziato, assieme al Portogallo, l’analisi di una candidatura congiunta per portare il Mondiale nella penisola iberica.

Come riporta “Palco 23”, quella attuale è una fase di analisi per testare la possibilità di organizzare la manifestazione. L’entità presieduta da Luis Rubiales ha assicurato che «entrambe le Federazioni vogliono cogliere l’opportunità per comunicare che i governi dei due paesi sono adeguatamente informati sul processo, dal momento che saranno una parte fondamentale del suo sviluppo».


OneFootball Video


Se la candidatura dovesse andare in porto, questa farà da concorrente a quella congiunta di Argentina, Uruguay, Paraguay e Cile. L’Uruguay, che ha organizzato la prima Coppa del Mondo della storia nel 1930, è intenzionato a riportare a casa propria l’evento nell’edizione del centenario, motivo per cui ha unito le forze con l’Argentina per la presentazione di una proposta.

Entrambi i paesi hanno iniziato a lavorare su questa possibilità a partire dal 2017 e negli ultimi mesi si sono uniti anche Paraguay e Cile. Spagna e Portogallo, nel frattempo, avevano presentato una candidatura per organizzare la Coppa del Mondo 2018, assegnata poi alla Russia. Ora, la fattibilità di questo progetto sarà nuovamente valutata, ma in ogni caso non sarà presente il Marocco, Stato del quale si era parlato per il possibile ruolo di co-organizzatore.

Visualizza l' imprint del creator