Spalletti Juventus: in settimana prime prove di 4-3-3, ma la quotidianità alla Continassa è già cambiata. Cosa sta succedendo | OneFootball

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·13 novembre 2025

Spalletti Juventus: in settimana prime prove di 4-3-3, ma la quotidianità alla Continassa è già cambiata. Cosa sta succedendo

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Spalletti Juventus, il tecnico testa il 4-3-3: alla Continassa torelli a un tocco per velocizzare il pensiero e la manovra, senza stravolgere la squadra

La sosta per le Nazionali è arrivata come una benedizione per Luciano Spalletti, che per la prima volta da quando è alla Juventus ha a disposizione una settimana intera per lavorare con un gruppo nutrito alla Continassa. Il tecnico, dopo i primi tre risultati (una vittoria a Cremona, un pari in Champions League con lo Sporting e lo 0-0 nel derby col Torino), ha iniziato a imprimere la sua filosofia. Come riportato da Tuttosport, l’allenatore ha avviato le prime prove concrete di quello che sarà il nuovo sistema di gioco: il 4-3-3.

Il lavoro di questi giorni non è solo teorico. Spalletti ha messo subito la squadra sotto torchio con i suoi metodi preferiti. Nel concreto, l’allenatore ha già effettuato molti torelli (i classici “rondos”), sessioni intense di possesso palla volte a migliorare la qualità tecnica e la velocità di esecuzione. La novità, tipica del gioco “spallettiano”, è il coinvolgimento attivo del portiere in queste esercitazioni, per abituare la squadra a costruire l’azione dal basso, un compito che spetterà a Michele Di Gregorio.


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L’obiettivo di Spalletti è chiaro: velocizzare la manovra e i tempi di pensiero dei giocatori. Per farlo, il tecnico insiste affinché la squadra giochi spesso a un tocco, forzando i bianconeri ad abituarsi a pensare più rapidamente e a muovere la palla con maggiore fluidità. Questo lavoro è fondamentale per “riaccendere” giocatori come Khéphren Thuram, che Spalletti vede come mezzala totale, e per dare una nuova identità al centrocampo.

Importante sottolineare che Spalletti non vuole stravolgere il sistema Juve o distruggere il lavoro precedente di Igor Tudor. Il suo approccio è quello di inserire i suoi concetti gradualmente, senza traumi. Il tecnico, infatti, vuole trovare la chiave giusta per raddrizzare il cammino della Vecchia Signora sia in Serie A che in Europa. La stagione, come sottolinea anche la Gazzetta, è tutt’altro che già compromessa, con la Juve ancora in piena corsa per lo Scudetto e per la qualificazione in Champions League.

Spalletti Juventus, il lavoro sulla difesa a quattro

Il tecnico approfitterà della presenza alla Continassa di quasi tutto il pacchetto arretrato. Federico GattiDaniele RuganiPierre Kalulu non sono stati convocati dalle rispettive nazionali e saranno il fulcro dei test per la nuova linea a quattro. A loro si aggiungono i recuperandi Lloyd Kelly e Juan Cabal, che Spalletti spera di avere a disposizione il prima possibile per avere terzini di ruolo. Il passaggio al 4-3-3 (o 4-3-2-1) è iniziato: la Juventus di Spalletti sta prendendo forma nei torelli alla Continassa.

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