Spettatori Verona Juve, quanti tifosi sono attesi oggi al Bentegodi per l’anticipo della quarta giornata di campionato. Il dato | OneFootball

Spettatori Verona Juve, grande cornice di pubblico per la sfida di oggi: il club scaligero annuncia sei settori già esauriti e un’atmosfera caldissima

Non sarà una partita come le altre, e l’atmosfera sugli spalti lo conferma. A poche ore dal fischio d’inizio di Verona-Juventus, in programma questo tardo pomeriggio alle 18:00, arriva il dato sulla straordinaria risposta del pubblico. Lo stadio Marcantonio Bentegodi si prepara a vestirsi a festa, con una cornice di pubblico degna di un big match. Come reso noto dall’Hellas Verona attraverso i propri canali ufficiali, si va a grandi passi verso il tutto esaurito.

Spettatori Verona Juve: la spinta del dodicesimo uomo

Le stime ufficiali parlano chiaro: per la sfida contro la Juventus si va verso quota 28mila spettatori. Un numero imponente, che testimonia la grande attesa in città per l’arrivo della Vecchia Signora e la voglia dei tifosi di spingere la squadra di Paolo Zanetti verso un’impresa, nonostante le tante assenze per infortunio. La passione del pubblico scaligero si è tradotta in una vera e propria corsa al biglietto, che ha portato all’esaurimento di quasi tutti i posti disponibili.

Nel dettaglio, il club ha comunicato che risultano già esauriti i seguenti settori: Curva Sud, Poltronissime Sud, Parterre, Curva Est inferiore, Tribuna Ovest superiore e la Curva Nord, quest’ultima interamente dedicata ai tifosi della Juve, che saranno quindi presenti in massa per sostenere la squadra di Igor Tudor. Una cornice di pubblico che preannuncia un ambiente infuocato e una partita ad alta intensità emotiva.

Per gli ultimi ritardatari, la speranza di trovare un posto non è ancora del tutto svanita. La vendita dei biglietti per i settori non ancora esauriti proseguirà infatti anche nella giornata di oggi, direttamente presso le biglietterie dello stadio Bentegodi. La Juventus è avvisata: per uscire da Verona con i tre punti, dovrà fare i conti non solo con gli undici giocatori in campo, ma anche con la spinta incessante di quasi trentamila persone.