📢 Spezia, D’Angelo: “Venezia tra le favorite per la vittoria finale. Lapadula sta bene, assente Zurkowski” | OneFootball

L’allenatore dello Spezia Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa prima della sfida dei suoi contro il Venezia nella prossima giornata di campionato.

Queste le sue dichiarazioni, riportate da Calciospezia: “Out Zurkowski. C’erano ragazzi che non giocavano da tempo e quindi avevano bisogno di minuti in campo: farò le mie valutazioni anche in base a questo aspetto. Jack e Comotto? A Venezia possono essere valide alternative, vediamo come recuperano, ma devono tenersi pronti. Per Vlahovic questo è il primo campionato di Serie B in carriera ed è quindi normale che abbia bisogno di un po’ di tempo per conoscerlo e adattarcisi. Artistico invece già la conosce dopo l’esperienza della scorsa stagione. Gli attaccanti stanno tutti bene e hanno tutti caratteristiche differenti. Ogni parrtita però è diversa: non si tratta di schemi, dobbiamo giocare semplicemente meglio. Lapadula? Gianluca sta bene sotto tutti i punti di vista, in alcune partite è più appropiato farlo partire come titolare, in altre farlo subentrare in corso d’opera. E’ molto forte e dobbiamo sfruttarlo al meglio. Domani giochiamo fuori casa e abbiamo bisogno di un certo tipo di apporto, ma tutti e cinque i nostri attaccanti sono presi in considerazione. Fanno lo stesso ruolo, ma Elia e Candela sono diversi. Candela spinge meno di Elia, ma difende di più anche se ha già fatto vedere di avere nelle sue corde la fase d’attacco. Va sicuramente migliorata la fase difensiva complessiva della squadra per permettergli di rendere al meglio. Si parla sempre dell’attacco, ma in verità noi stiamo facendo fatica in fase difensiva ed è la prima volta visto che da quando sono arrivato su questa panchina per noi è sempre stata un’eccellenza. Il Venezia, insieme al Palermo, è la squadra favorita per la vittoria del campionato. Noi dovremo sempre scendere in campo con la determinazione e la voglia che ci hanno sempre contraddistinto. Sono convinto che ci sia ancora, anche se al momento non è corroborata dai risultati sul campo“.