Sucic Inter, Livakovic sicuro: «Ecco che tipo di giocatore può diventare per club e nazionale» | OneFootball

Sucic Inter, Livakovic sicuro sul suo destino. Le parole del portiere della Croazia: «Ecco che tipo di giocatore può diventare»

L’estremo difensore della Croazia, Dominik Livakovic, ha rilasciato un’intervista a Goal.com in cui ha parlato di alcuni giovani talenti connazionali, tra cui Petar Sucic, nuovo centrocampista dell’Inter, e Martin Baturina, trequartista classe 2003 approdato al Como dopo essere stato accostato in passato proprio ai nerazzurri.

SU SUCIC – «Sono davvero felice per Petar. In campo ha un potenziale enorme: se continua a lavorare così credo davvero che in futuro possa diventare un giocatore importante per l’Inter e per la Croazia».

Parole di grande incoraggiamento per il classe 2003, arrivato a Milano durante l’ultima sessione di mercato. Sucic si è già ritagliato un ruolo di rilievo con la nazionale croata, dove è stato spesso schierato da titolare dal Ct Dalic accanto a compagni più esperti. L’arrivo in Serie A rappresenta per lui un passo fondamentale nella carriera, con l’opportunità di crescere in un contesto competitivo come quello nerazzurro.

SU BATURINA – «Martin ha un grande potenziale. È creativo, coraggioso e molto intelligente nelle scelte con la palla. Se si adatta bene al ritmo della Serie A penso che possa sorprendere molte persone. Sono felice di vedere un altro giovane talento croato fare il salto in un grande campionato».

Il portiere del Fenerbahce ha così espresso la sua fiducia anche in Baturina, uno dei prospetti più interessanti della scuola croata, ora al Como. Il suo talento creativo potrebbe rivelarsi decisivo nell’adattamento al calcio italiano, e la Serie A potrebbe rappresentare la vetrina ideale per mettere in mostra le sue qualità.

Le parole di Livakovic confermano l’attenzione crescente verso i giovani calciatori croati, protagonisti di una nuova generazione pronta a prendersi spazio sia in nazionale che nei top campionati europei. Per l’Inter, l’acquisto di Sucic è un investimento sul futuro, mentre per il calcio italiano l’arrivo di Baturina è un segnale della continua attrattiva del torneo.