Inter News 24
·8 settembre 2025
Sucic Inter, si va verso una maglia da titolare con la Croazia

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·8 settembre 2025
Stasera allo stadio Maksimir di Zagabria andrà in scena uno dei derby più sentiti della ex Jugoslavia, quello tra Croazia e Montenegro, valido per il Gruppo L di qualificazione ai prossimi Mondiali. Una sfida che richiama attenzione anche in Italia, e in particolare in casa Inter, dove cresce la curiosità attorno a Petar Sucic, giovane centrocampista croato arrivato in estate alla corte di Cristian Chivu.
Secondo le probabili formazioni, Sucic sarà titolare nella mediana croata al fianco di due colonne come Luka Modric e Mario Pasalic. Una chance prestigiosa, che gli permetterà di misurarsi in un contesto internazionale di alto livello, offrendo nuove conferme sul suo valore.
Per il talento classe 2003, cresciuto nella Dinamo Zagabria, si tratta di una vetrina importante. La Nazionale croata ha deciso di puntare su di lui, e i nerazzurri osservano con interesse. Inserirlo in un centrocampo che già conta un fuoriclasse come Modric e un giocatore d’esperienza come Pasalic non è un dettaglio da poco: significa riconoscere in Sucic una maturità superiore alla sua età.
L’Inter, dal canto suo, vede in questa crescita una garanzia per il futuro. Chivu lo sta integrando passo dopo passo, convinto che il ragazzo possa diventare una pedina preziosa nelle rotazioni stagionali.
La Croazia dovrebbe scendere in campo con il 4-3-3: Livakovic in porta; difesa con Jakic, Sutalo, Caleta-Car e Stanisic; centrocampo formato da Sucic, Modric e Pasalic; in avanti spazio a Kramaric, Budimir e Perisic.
All’interno di un undici che mescola esperienza e nuove leve, Sucic rappresenta il simbolo della continuità: un giovane che ha già dimostrato personalità e che ora può consolidarsi anche a livello internazionale.
Per i sostenitori nerazzurri, il match di Zagabria sarà un’occasione per seguire da vicino il proprio nuovo acquisto. Ogni minuto in campo è un tassello in più nel percorso di un centrocampista che, tra presente e futuro, ha tutte le carte in regola per diventare una certezza anche con la maglia dell’Inter.