Supercoppa Italiana, Colombo dirige la finale Napoli-Bologna: in palio 11 milioni e un trofeo che vale oro | OneFootball

La Supercoppa Italiana entra nel suo atto conclusivo. L’AIA ha ufficializzato la designazione arbitrale per la finale tra Napoli e Bologna, in programma lunedì sera a Riad, e intanto cresce l’attenzione non solo per il valore sportivo del trofeo, ma anche per l’enorme posta economica in gioco.

Supercoppa Italiana, Colombo dirige la finale Napoli-Bologna: in palio 11 milioni e un trofeo che vale oro

Sarà Andrea Colombo a dirigere Napoli-Bologna, finale della Supercoppa Italiana in programma lunedì alle ore 20.00 italiane, con diretta televisiva su Italia 1. Una scelta significativa, dopo le polemiche arbitrali che hanno accompagnato le semifinali.

A completare la squadra arbitrale ci saranno Berti e Vecchi come assistenti, La Penna nel ruolo di quarto ufficiale, mentre al VAR sono stati designati Di Bello e Pezzuto. Un assetto di grande esperienza, chiamato a garantire equilibrio e autorevolezza in una gara dal peso elevatissimo.

Napoli-Bologna, non solo una coppa: in palio 11 milioni di euro

La finale di Supercoppa non mette in gioco soltanto un trofeo, ma rappresenta un vero e proprio affare economico per i due club. Vincere a Riad significa incassare fino a 11 milioni di euro complessivi, una cifra capace di incidere in modo concreto sui bilanci stagionali.

Il montepremi è strutturato così:

9,5 milioni di euro per la vittoria della finale

1,5 milioni di euro aggiuntivi legati alla disputa di una futura amichevole contro la vincitrice della Supercoppa saudita

Un bottino che rende la trasferta in Arabia Saudita estremamente redditizia, oltre che prestigiosa.

Incassi già garantiti per Napoli e Bologna

Indipendentemente dall’esito della finale, Napoli e Bologna hanno già messo al sicuro un incasso rilevante. Grazie alle vittorie in semifinale contro Milan e Inter, entrambe hanno assicurato alle proprie casse almeno 6,7 milioni di euro, cifra spettante alla finalista perdente.

Un risultato economico tutt’altro che secondario, soprattutto per il Bologna, che si trova a competere su un palcoscenico internazionale raramente frequentato nella sua storia recente.

Premi anche per chi resta fuori

La pioggia di milioni non riguarda soltanto le finaliste. Le due semifinaliste sconfitte, Milan e Inter, incassano 2,4 milioni di euro ciascuna. Inoltre, la Lega Serie A ha previsto un “premio di solidarietà” da 2 milioni di euro complessivi, da suddividere tra le restanti 16 squadre del campionato che non hanno preso parte alla Final Four.

Una finale ad alta tensione sportiva ed economica

Napoli-Bologna sarà dunque una finale da leggere su più livelli: il prestigio del trofeo, la visibilità internazionale e un assegno milionario che può cambiare prospettive e strategie. In questo contesto, la scelta di Andrea Colombo come arbitro assume un peso ancora maggiore.

A Riad, lunedì sera, non si giocherà solo per una coppa: in palio c’è un pezzo importante della stagione.