Tether Juve, nel Consiglio di Amministrazione potrebbe rientrare anche la società di criptovalute! Tutti gli aggiornamenti | OneFootball

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·26 settembre 2025

Tether Juve, nel Consiglio di Amministrazione potrebbe rientrare anche la società di criptovalute! Tutti gli aggiornamenti

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Tether Juve, l’indiscrezione di Tuttosport: l’azienda, che detiene quasi l’11% delle azioni, potrebbe chiedere un posto nel board

Una suggestione che prende sempre più corpo, un’ipotesi che potrebbe ridisegnare gli equilibri futuri della Juventus non solo a livello economico, ma anche dirigenziale. Come riportato da Tuttosport, nel contesto del riassetto societario che prenderà forma a novembre, nel nuovo Consiglio di Amministrazione potrebbe entrare anche un rappresentante di Tether, la società di criptovalute che negli ultimi mesi è diventata uno degli azionisti di minoranza più importanti del club.

Tether Juve: la scalata dell’azienda di Ardoino

L’ingresso di Tether nel capitale della Juventus è stato uno dei fatti finanziari più rilevanti dell’ultimo anno. La società, guidata dal CEO Paolo Ardoino, un dichiarato tifoso bianconero (“juventino sfegatato”), ha progressivamente aumentato la sua quota, arrivando a possedere quasi l’11% delle azioni del club. Un investimento strategico che, secondo le indiscrezioni, non sarebbe fine a sé stesso, ma mirerebbe a un coinvolgimento più attivo nella vita della società.


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Proprio in questi giorni, Tether è impegnata in un enorme aumento di capitale a livello globale, un’operazione che ne rafforzerà ulteriormente la solidità e la capacità di investimento. Questo potrebbe essere il preludio a una richiesta formale per un posto nel nuovo CdA della Juventus.

L’eventuale ingresso di un rappresentante di Tether, con ogni probabilità lo stesso Paolo Ardoino, porterebbe nel board bianconero nuove competenze, legate al mondo dell’innovazione digitale, della finanza e del fan engagement. Si tratterebbe di un passo significativo per la Juve, che aprirebbe le porte a un socio forte e con una visione proiettata al futuro. La decisione finale spetterà all’assemblea degli azionisti, ma l’ipotesi di vedere Tether rappresentata nel “governo” della Vecchia Signora è uno scenario sempre più concreto.

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