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·29 giugno 2023
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In 100, tra i migliori calciatori giovani d’Europa, si contenderanno il Golden Boy 2023. Il premio ideato da Tuttosport giunge alla sua ventesima edizione e prevede l’assegnazione al miglior Under 21 militante in club europei.
Nel corso della storia, sin dal 2003, sono stati diversi i calciatori susseguitisi nell’albo d’oro. Da profili poi esplosi a livello Mondiale sino a meteore che non hanno confermato quanto di buono fatto vedere all’inizio della carriera. Il detentore del premio è Gavi che nel 2022 ha susseguito Pedri dando al Barcellona il doppio riconoscimento in due anni.
Il premio, che quest’anno vede l’introduzione di un indice che calcola le prestazioni dei calciatori, conosce già la Top 10 da cui uscirà il nuovo vincitore.
Vediamo, ora, chi lo ha vinto negli anni passati.
il primo ad aggiudicarsi il premio nel 2003 fu van der Vaart, finissimo trequartista dell’Ajax andato poi al Real Madrid ma senza la fortuna sperata. Nel 2004 toccò a Rooney mentre nel 2005 a Messi, che nella sua carriera sarebbe poi diventato uno dei migliori, per alcuni il migliore, calciatore della storia.
Nel 2009 il primo successo di un calciatore militante in Italia con Alexandre Pato che, purtroppo, va annoverato nella sezione tendente alle meteore visto che i problemi fisici hanno minato una carriera che poteva essere splendente. Nel 2010 toccò all’unico italiano sino ad ora vincente del premio: Mario Balotelli, fresco di Triplete con l’Inter e poi passato al Manchester City.
Nel 2013 l’ultimo calciatore sino a questo momento ad averlo vinto giocando in Italia: Paul Pogba, devastante nella sua prima versione juventina arrivato a zero dallo United. Nel corso degli anni i flop ci sono stati come Anderson (2008) o Martial e Renato Sanches nel 2015 e 2016 ma il Golden Boy è stato spesso premonitore di grandi carriere come quella di Mbappé (2017), e di Haaland (2020).