Trani rivela: «Kone? Massara lo aveva già incartato e non è andato via solo perché l’Inter non ha…» | OneFootball

Trani il giornalista svela la trattativa per il centrocampista francese: la Roma lo ha blindato, l’Inter si è fermata davanti alle richieste

Il giornalista Ugo Trani è intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo per parlare di Manu Koné, centrocampista francese classe 2001 rimasto alla Roma nonostante l’interesse dell’Inter durante l’ultima sessione di mercato.

IL GIUDIZIO – «Koné è uno dei migliori giocatori della Roma, è un buon giocatore ma per me è considerato intoccabile perché il centrocampo giallorosso è di livello basso. Sicuramente è uno di quelli che con Gasperini mi ha sorpreso di più. Già Ranieri era stato bravo con lui abbassandolo».

Trani ha sottolineato come il francese, arrivato nella Capitale dopo l’esperienza al Borussia Mönchengladbach, sia diventato in poco tempo un perno insostituibile nello scacchiere giallorosso, soprattutto grazie alla crescita tattica favorita dal lavoro dei suoi allenatori.

IL MERCATO – «Pensavo lo potessero cedere in caso di arrivo di Rios, ma quando è andato al Benfica la Roma ha provato a venderlo chiedendo 50 milioni e si è rischiato tantissimo. Massara lo aveva già incartato e non è andato via solo perché l’Inter non ha messo i soldi sul piatto».

Secondo il giornalista, infatti, la Roma era disposta a valutare una cessione nel caso fosse arrivato un sostituto, ma le richieste economiche elevate (circa 50 milioni di euro) hanno frenato qualsiasi discorso concreto. L’Inter aveva sondato il terreno, ma senza affondare il colpo per mancanza di risorse.

GLI ALTRI NOMI – «Uno tra lui e Svilar andrà via. Ndicka? Per lui non si è presentato nessuno, ci puoi fare 30 milioni ma serve di più».

Trani ha poi allargato il discorso al futuro di altri giocatori giallorossi, ipotizzando possibili cessioni per alleggerire il bilancio. Tra questi il portiere Mile Svilar, in crescita costante, e il difensore Evan Ndicka, per cui però non sarebbero arrivate offerte concrete.

Un nodo centrale per Roma e Inter

Il nome di Koné resta comunque al centro delle riflessioni di mercato: per la Roma rappresenta un elemento da cui ripartire, per l’Inter un’occasione mancata. L’impressione è che, salvo colpi di scena futuri, il francese continuerà a essere il faro del centrocampo giallorosso, con il rimpianto nerazzurro di non aver affondato il colpo.