Milannews24
·25 novembre 2025
Trevisani e il suo giudizio sul Milan. I rossoneri sono forti ma… giocano male. Le parole del telecronista

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Intervenuto a Cronache di Spogliatoio, Riccardo Trevisani ha commentato in modo controverso la vittoria del Milan nel derby, sostenendo che il risultato non rispecchia l’andamento del campo. Trevisani ha difeso con forza l’operato di Chivu, rifiutando di attribuire all’allenatore nerazzurro la colpa per l’occasione sprecata dal dischetto e per le altre opportunità mancate dall’Inter.
Secondo il commentatore, l’Inter ha “dominato” la partita e “avrebbe meritato di vincere nettamente”. Se Maignan non fosse stato un “alieno” e non avesse compiuto parate decisive su Thuram e Lautaro, il risultato sarebbe potuto essere 3-0 per i nerazzurri. Per questo motivo, Trevisani ha contestato l’idea secondo cui il Milan non prende gol con Rabiot in campo, affermando che “le parate le ha fatte Maignan sul rigore, su Thuram o su Lautaro. Non è vero” che il centrocampista francese sia il fattore determinante.
Trevisani ha allargato la sua critica all’approccio tattico del Milan. L’unica “grande partita” nei big match, a suo avviso, è stata quella contro il Napoli, dove la squadra ha creato e segnato sullo 0-0. Nelle sfide contro Roma e Inter, invece, il Milan ha mostrato qualcosa di concreto solo dopo essere passato in vantaggio. In particolare, con l’Inter, la squadra rossonera “per 54 minuti non ha mai preso il pallone”.
Questa analisi ha portato Trevisani alla conclusione più netta: “Non possiamo essere sempre schiavi del risultato”. Il problema del Milan emerge contro le squadre piccole: “Quando la partita la devi fare tu non vinci… Vinci quando la fanno gli altri perché tu giochi di rimessa”. Il commentatore ha chiosato definendo il Milan “una squadra forte con giocatori forti, ma gioca male”, e questo è un problema che deve essere risolto, dato che le gare contro le squadre che non attaccano sono numericamente superiori in campionato.









































