Juventusnews24
·26 ottobre 2025
Tudor a Dazn: «Cerchiamo di tirare fuori l’orgoglio. Leadership? Oggi spesso prevale l’individualismo…Sarri va ammirato e rispettato»

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·26 ottobre 2025

Nel giorno di Lazio Juve, Igor Tudor ha parlato a DAZN per presentare il match di questa sera all’Olimpico.
SENSAZIONI DOPO MADRID – «Abbiamo fatto una buona prestazione, ma alla fine siamo usciti sconfitti. Non si può essere contenti del risultato, però c’è stata comunque la positività della squadra, considerando le difficoltà della gara. Abbiamo seguito ciò che avevamo preparato».
COME STA LA SQUADRA – «Fisicamente abbiamo offerto una prestazione di livello. Ora abbiamo recuperato un giorno e negli ultimi due ci siamo preparati per questa partita, che si gioca come sappiamo sempre a distanza di 3/4 giorni».
LAVORO MENTALE – «Si lavora sempre su tutto, sia individualmente sia come gruppo, concentrandoci sul piano di gioco e su ciò che vogliamo fare. Cerchiamo di tirare fuori orgoglio e motivazione in più, questo è il lavoro di un allenatore con la sua squadra».
NOVITA’ TATTICHE – «Vedremo, proveremo a capire cosa è meglio per questa gara».
MANCANZA DI LEADER E’ UN PROBLEMA GENERAZIONALE – «Chiaro, è anche una questione generazionale. Nella squadra bisogna far crescere i giocatori, sviluppare personalità e leadership. Molti sono arrivati negli ultimi due anni, con il tempo potranno acquisire la maturità necessaria».
SOCIETA’ PUO’ INFLUIRE SULLA RESPONSABILITA’ DEI GIOCATORI – «Non direi. Bisogna stimolare i ragazzi a essere empatici, a dare qualcosa per il compagno e per la squadra. È un lavoro che spetta all’allenatore, ai genitori e anche alla società. Oggi spesso prevale l’individualismo, mentre in passato si educava maggiormente a pensare agli altri».
COME STA – «Bene, lucido e concentrato, con voglia di fare bene e ripartire».
SARRI – «È un tecnico che ha fatto la storia del calcio italiano, ha avuto successo anche all’estero e ama profondamente questo sport. Va rispettato e ammirato».
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