Lazio Juve, la difesa si aggrappa a Kalulu e Kelly: gli unici stakanovisti a non aver saltato un minuto in tutta la Serie A. La statistica è incredibile | OneFootball

Lazio Juve, la difesa si aggrappa a Kalulu e Kelly: la statistica sui bianconeri che vengono sempre schierati da Tudor

In un momento di crisi profonda, con la panchina di Igor Tudor che traballa e la squadra chiamata a una reazione d’orgoglio, la Juventus si aggrappa alle sue uniche, vere certezze: Lloyd Kelly e Pierre Kalulu. In un avvio di stagione segnato da infortuni, cambi di modulo e prestazioni altalenanti, i due difensori sono stati gli unici punti fermi.

Come riportato da un’interessante statistica Opta, infatti, Kelly e Kalulu sono due dei soli 19 giocatori di movimento dell’intera Serie A a non aver ancora saltato nemmeno un minuto in questo campionato. Hanno giocato ogni singolo secondo delle prime sette giornate, un dato che la dice lunga sulla loro importanza e sulla loro affidabilità.

L’AVVICINAMENTO A LAZIO JUVE

Lazio Juve: Tudor si affida ai suoi pretoriani in piena emergenza

Questa statistica assume un peso specifico enorme alla vigilia della delicatissima trasferta dell’Olimpico contro la Lazio. Con la difesa decimata dagli infortuni pesantissimi di Gleison Bremer (out due mesi) e Juan Cabal (stop di 45 giorni), la loro presenza non è più solo una garanzia, ma una necessità assoluta.

Igor Tudor non ha alternative: saranno ancora loro a guidare la difesa nel tentativo di fermare l’attacco di Maurizio Sarri. Dopo il disastroso esperimento della linea a quattro visto a Como, il tecnico croato dovrebbe tornare all’usato sicuro della difesa a tre, e i suoi due “stakanovisti” saranno i perni attorno a cui costruire il reparto, affiancati da uno tra Rugani e Gatti.

Lazio Juve: Kalulu e quel tabù all’Olimpico

Per Pierre Kalulu, la sfida dell’Olimpico contro la Lazio è un test nel test. Il difensore francese, che si è adattato con spirito di sacrificio a tutti i ruoli (da “braccetto” a terzino), torna nello stadio che gli ha regalato il suo peggior ricordo in carriera in Italia.

Come sottolinea Opta, infatti, l’unico cartellino rosso rimediato da Kalulu nelle sue 120 presenze in Serie A è arrivato proprio nell’ultimo match giocato allo Stadio Olimpico contro i biancocelesti, lo scorso maggio 2025. Una macchia da cancellare, un tabù da sfatare in una serata in cui la Juve non può permettersi il minimo errore.

Insieme a Lloyd Kelly, l’inglese che si è imposto silenziosamente come uno dei migliori per rendimento, Kalulu guiderà una difesa che ha un disperato bisogno di ritrovare la solidità perduta. La Juve ha bisogno della loro resistenza e della loro leadership per uscire da un tunnel che si sta facendo pericolosamente lungo.

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