Inter News 24
·16 novembre 2025
Udinese Inter, il tecnico riconosce il peso del successo contro i nerazzurri: le parole

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·16 novembre 2025

L’Udinese di Kosta Runjaic sta vivendo una stagione sorprendente. Nonostante gli addii pesanti di giocatori come Lucca e Thauvin, i bianconeri occupano la parte sinistra della classifica e hanno conquistato risultati di prestigio contro avversarie di livello, tra cui Inter e Atalanta. Un rendimento che ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori, grazie a un’identità forte e a un lavoro tecnico che ha valorizzato un gruppo giovane e costruito con prospettiva.
Intervistato da Sky Sport, Runjaic ha parlato della crescita del gruppo e dell’evoluzione della squadra, sottolineando come l’Udinese sia ancora in una fase di costruzione, con diversi giovani alla prima esperienza in Serie A. Ma il passaggio più significativo riguarda proprio il legame con l’Inter, un punto focale della sua analisi.
In corsivo tra virgolette francesi, il tecnico ha spiegato:«La cosa più bella da quando sono qui è la prima vittoria contro l’Inter».Una frase che non è casuale. Per Runjaic, quel successo ha rappresentato la conferma che le sue idee potevano attecchire in Serie A, e ha dato alla squadra consapevolezza, energia e convinzione nei propri mezzi. L’Inter, reduce da stagioni ad alto rendimento con giocatori come Bastoni, Dimarco e Barella, rappresenta infatti uno degli avversari più difficili dell’intero campionato. Superarla è stato più di un risultato: è stato un messaggio.
Il tecnico ha aggiunto di essere concentrato esclusivamente sul lavoro quotidiano, riconoscendo che le critiche fanno parte del mestiere.«Sono focalizzato sul mio lavoro, sulla squadra, su ciò che posso cambiare. Sono autocritico ma soddisfatto dei progressi», ha aggiunto.
Runjaic ha parlato anche dei singoli, soffermandosi su Nicolò Zaniolo, definito un professionista serio e un esempio dentro e fuori dal campo, e sull’ex bianconero Thauvin, tornato in Nazionale anche grazie alla crescita vissuta a Udine.
Infine, ha raccontato il suo rapporto con l’Italia e la sua volontà di imparare la lingua, simbolo di un legame sempre più forte con la città e con il club.
Ma resta un punto fermo: il momento più emozionante della sua esperienza non è un gol o un traguardo, ma quella vittoria contro l’Inter. Un frammento che ha segnato il suo rapporto con la Serie A e che continua a rappresentare il simbolo della rinascita dell’Udinese.









































