Vlahovic e il tabù Olimpico: la Lazio è la sua vittima preferita, ma a Roma non segna (quasi) mai. Il dato in avvicinamento alla sfida della Juve | OneFootball

Vlahovic sfida il suo tabù: 7 gol ai biancocelesti, ma solo uno a Roma. Tudor si affida al serbo? Le ultime

Una partita per scacciare la crisi, un avversario che evoca dolci ricordi, ma un tabù da sfatare. La Juve si prepara alla delicatissima trasferta dell’Olimpico contro la Lazio (domenica 26 ottobre, ore 20:45) aggrappandosi al suo numero 9, Dusan Vlahovic. Dopo la sconfitta di Como e la prova di orgoglio (ma senza punti) di Madrid, Igor Tudor è intenzionato a rilanciare il centravanti serbo dal primo minuto, sperando che i numeri del passato possano aiutarlo a ritrovare la via del gol.

Sulla carta, non potrebbe esserci avversario migliore per sbloccarsi. La Lazio, infatti, è la seconda vittima preferita di Dusan Vlahovic da quando è in Italia. Il bomber serbo ha già segnato ben sette reti contro i biancocelesti in tutte le competizioni. Solo contro il Cagliari (nove) ha fatto meglio. Un bottino impressionante, impreziosito da due doppiette in Serie A, una con la Fiorentina (maggio 2021) e una già in maglia bianconera (settembre 2023). Statistiche che farebbero ben sperare qualsiasi allenatore, se non fosse per un dettaglio statistico che la dice lunga sulle difficoltà del serbo.

L’AVVICINAMENTO A LAZIO JUVE

Lazio Juve: il tabù Olimpico di Vlahovic, un solo gol (su rigore)

Se la Lazio in generale gli porta bene, lo Stadio Olimpico di Roma in versione biancoceleste è per lui un campo quasi “maledetto”. Dei sette gol segnati ai capitolini, infatti, ben sei sono arrivati in partite giocate in casa (al Franchi o all’Allianz Stadium). Soltanto una delle sue sette reti contro la Lazio è arrivata allo Stadio Olimpico.

Bisogna tornare indietro di quasi cinque anni, al 6 gennaio 2021, quando Vlahovic indossava ancora la maglia della Fiorentina. In quell’occasione, il suo gol arrivò su calcio di rigore. Da quando veste la maglia della Juventus, l’attaccante serbo non è mai riuscito a bucare la porta laziale all’Olimpico.

Una statistica curiosa, un vero e proprio tabù che il centravanti è chiamato a sfatare nel momento più difficile della stagione bianconera. La Juve non vince da sette partite (cinque pareggi e due sconfitte) e l’attacco, Vlahovic compreso, si è inceppato. Dopo l’errore a tu per tu con Courtois al Bernabeu, Dusan ha un disperato bisogno di ritrovare fiducia e freddezza sotto porta.

Tudor, la cui panchina traballa pericolosamente, ha bisogno del suo bomber. E Vlahovic ha bisogno di un gol pesante per zittire le critiche e rompere la maledizione. La sfida contro la Lazio di Sarri, in uno stadio che finora gli è stato ostile, è l’occasione perfetta per dimostrare di essere il leader di cui la Vecchia Signora ha disperato bisogno.

Partite oggi, stasera e domani: guida alla Diretta TV