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·29 settembre 2025

Winners Cup 2025: solidarietà, emozioni e divertimento

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Emozioni, sorrisi, abbracci. La sesta edizione della Winners Cup si è chiusa con il successo dei Pestotti, formazione composta da ragazzi provenienti da Genova e Torino. Ma la vittoria più grande, al Centro Sportivo “Sandro Pertini” di Cornaredo, l’hanno conquistata i 250 giovani protagonisti, pazienti o ex pazienti oncologici italiani ed europei (da Germania, Grecia e Olanda), scesi in campo con entusiasmo e determinazione davanti a oltre 500 spettatori provenienti dagli oratori della Lombardia. Un torneo che ancora una volta si conferma un inno alla gioia e alla vita, capace di trasformare il calcio in strumento di unione, riflessione e speranza.

Come da tradizione, la Winners Cup si è aperta già nella serata della vigilia, con un momento speciale di accoglienza per tutte le squadre. A portare il benvenuto nerazzurro è stato Ivan Cordoba, che ha incontrato ragazzi, medici e accompagnatori, regalando parole di incoraggiamento e l’abbraccio di tutta la famiglia Inter.


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Non è mancato il pensiero del capitano Lautaro Martinez, che con un video messaggio ha raggiunto i partecipanti:

"Questa è una festa meravigliosa – racconta il Prof. Andrea Ferrari, oncologo pediatra dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e coordinatore del Gruppo di Lavoro Adolescenti AIEOP (Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica) – ma deve anche diventare una giornata di riflessione, in cui le tematiche oncologiche adolescenziali vanno sotto i riflettori. I ragazzi spesso non sanno di potersi ammalare e, a volte, corrono il rischio di non essere curati al meglio. Parlarne attraverso un divertimento come lo sport è più facile”.

Dai Paesi Bassi, il gruppo coloratissimo degli olandesi ha confermato la magia dell’evento: “sarà un ricordo indimenticabile. È stato divertente giocare, anche se non ne abbiamo vinta nemmeno una, e siamo molto grati per questo evento. È splendido legare con altri ragazzi e scoprire che non c’è vergogna nella malattia”.

La stessa sensazione di Marta, giocatrice della FC Int: “Noi spesso ci sentiamo diversi ma qui ci sentiamo più liberi di esprimere le nostre difficoltà. Resta un’esperienza molto formativa, con uno spirito di grande unione. Poi è bello legare così fuori dall’ospedale”.

Il tempo instabile durante la Winners Cup ha raccontato simbolicamente la storia di questi ragazzi, con il sole finale a simboleggiare rinascita e ripartenza. Massimo Achini, presidente di CSI Milano, ha rilanciato con forza: “Siamo molto soddisfatti della sesta edizione della Winners Cup, il torneo continua a crescere nei numeri e a generare emozioni. Ora abbiamo una certezza e un sogno. La certezza è che dall’anno prossimo il Comitato Organizzatore sarà composto dai ragazzi. Il sogno invece è giocare la finale a San Siro, durante l’intervallo di una partita di Serie A”.

La Winners Cup è organizzata da FC Internazionale Milano con il sostegno di BPER, insieme a CSI Milano, Fondazione Bianca Garavaglia, FIAGOP, AIEOP e SIOPE. Un progetto che cresce di anno in anno e che continua a trasmettere un messaggio potente: la vera vittoria è la vita, giocata sempre da squadra.

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