Yildiz Juventus, il turco detta le condizioni per il rinnovo: non vuole lasciare Torino ma per la firma… Cosa serve e il punto sul suo futuro | OneFootball

Yildiz Juventus, trattativa per il rinnovo tra richiesta di ingaggio top da 6 milioni e garanzie sul progetto vincente. Il punto sul futuro del turco

Il futuro di Kenan Yildiz è il tema centrale che tiene banco negli uffici della Continassa. Il numero 10 turco è diventato in breve tempo il simbolo indiscusso della rinascita tecnica guidata da Luciano Spalletti, ma la partita per il suo prolungamento contrattuale si sta rivelando decisamente più complessa e delicata del previsto. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la trattativa è entrata in una fase cruciale dove le volontà delle parti dovranno necessariamente incontrarsi per evitare pericolosi stalli. Il talento classe 2005 ha le idee chiarissime sul suo status e ha posto sul tavolo della negoziazione due condizioni imprescindibili per mettere la firma sul nuovo accordo e legarsi a lungo ai colori bianconeri.

Il primo nodo da sciogliere è di natura prettamente economica. La dirigenza, guidata dall’Amministratore Delegato Damien Comolli, si è mossa concretamente mettendo sul piatto un’offerta già molto importante, quantificabile in un rinnovo da 4-5 milioni a stagione. Una cifra di tutto rispetto, che però non soddisfa ancora pienamente l’entourage del giocatore. Yildiz, forte delle sue prestazioni, alza l’asticella: vorrebbe arrivare a guadagnare 6 milioni di euro, raggiungendo così il tetto massimo stabilito dal club per i top player della rosa. La richiesta non è solo venale, ma fortemente simbolica: il turco vuole essere trattato e pagato come una vera stella, al pari dei senatori più importanti.

Il secondo aspetto fondamentale riguarda le ambizioni sportive del club. Oltre all’adeguamento dell’ingaggio, Yildiz chiede garanzie precise sulla competitività della squadra nei prossimi anni: la condizione sine qua non per restare è quella di lottare per tornare a vincere subito trofei importanti. Il fantasista non vuole partecipare a lunghe stagioni di transizione, ma essere il protagonista di un ciclo vincente immediato. La Juventus dovrà dunque fare uno sforzo economico per colmare il gap tra domanda e offerta, dimostrando al contempo con i fatti di voler costruire una corazzata all’altezza del suo talento.