Inter News 24
·07 de setembro de 2025
Alisson pensa già all’Inter: «In Champions affronteremo grandi avversari»

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·07 de setembro de 2025
Settima stagione al Liverpool e ancora tanta voglia di migliorarsi. Alisson Becker, portiere brasiliano ed ex Roma, si è raccontato nel Matchday Programme in occasione della sfida di Premier League contro l’Arsenal, soffermandosi sulle caratteristiche necessarie per difendere una porta così prestigiosa. Le sue parole hanno inevitabilmente un riflesso anche in casa Inter, che affronterà i Reds nella fase a gironi di Champions League.
«Per essere un portiere del Liverpool devi essere bravo anche a raccogliere palloni, a lavorare fuori area e a giocare con i piedi. Penso che tutte queste caratteristiche abbiano la stessa importanza per essere un portiere di punta qui. Io cerco sempre di migliorarmi sotto tutti gli aspetti, di colmare tutte le lacune, perché conosco gli avversari che affronto», ha spiegato Alisson.
Un concetto che sottolinea come il ruolo del portiere moderno non si limiti più alle parate, ma includa anche letture tattiche, costruzione dal basso e gestione dei momenti della partita.
Il pensiero del brasiliano è andato subito anche all’Europa e alla Champions League, competizione in cui il Liverpool ritroverà l’Inter nel girone. «Sono giocatori di punta anche per la Champions League. Chiunque affrontiamo e ovunque giochiamo, affrontiamo giocatori di alto livello, di altissima qualità, e come portieri dobbiamo essere sempre pronti a fare la differenza per la squadra».
Per i nerazzurri di Cristian Chivu si tratta di una sfida affascinante e complicata: misurarsi contro una squadra come il Liverpool significa confrontarsi con intensità e qualità tra le più alte in Europa. Alisson sarà una delle colonne dei Reds, chiamato a fermare l’attacco guidato da Lautaro Martinez, vero leader offensivo dell’Inter, e supportato dalle nuove frecce come Petar Sucic e Andy Diouf a centrocampo.
In vista dello scontro europeo, il confronto tra Alisson e Yann Sommer sarà uno dei temi più interessanti. Se il brasiliano rappresenta il modello del portiere moderno, pronto a giocare fuori area e ad avviare l’azione, lo svizzero dell’Inter è garanzia di esperienza e affidabilità. Entrambi saranno determinanti in un girone che promette equilibrio e spettacolo.
Per Alisson la ricetta è chiara: migliorarsi sempre. Per l’Inter, invece, sarà l’occasione per dimostrare di poter competere alla pari con una delle grandi d’Europa.