PianetaSerieB
·05 de novembro de 2025
🎙️ Bisoli: “Il Modena finirà tra le prime 4, il Cesena è strepitoso e Berti ha talento! Allegri è come me, il bel gioco non conta nulla…”

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·05 de novembro de 2025

Pierpaolo Bisoli, ex allenatore del Cesena, ha concesso un’intervista a Flavio Bertozzi per TuttoCesena.it in cui ha parlato del rendimento dei bianconeri in Serie B e del suo futuro da allenatore. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti.
MODENA – “Non so se il Modena riuscirà a vincere il campionato. Di sicuro, i gialloblù, arriveranno tra le prime quattro. Il Modena ha tutto per durare sino a maggio. Tutto…”.
FAVORITE – “Ovviamente il Palermo. Il Frosinone. E poi il Monza. Secondo me, quella brianzola, è la rosa più forte e più attrezzata dell’intero lotto cadetto…”.
CESENA – “Dico che sta facendo un campionato strepitoso. Un campionato da applausi. La recente sconfitta incassata a Bari non ha per nulla intaccato il grande percorso sin qui fatto da Mignani. Signori: 20 punti in 11 partite sono tanta roba. Può fare un ottimo campionato. E dare seguito a questa buona partenza. Però i giochi veri si fanno a marzo. Solo a marzo capiremo dove può arrivare il Cesena. E anche chi può vincere questo campionato molto intrigante…”.
RENDIMENTO ESTERNO – “Mah, su questa cosa delle trasferte non so che dirti. Per me, il fattore campo in Serie B, non è assolutamente un fattore determinante. Non è più come una volta…”.
ROSA – “Per me, la rosa del Cesena, non ha tutte queste lacune che dici tu. Poi è chiaro, dietro quei 15-16 possibili titolare c’è magari qualche scommessa e qualche giovane che deve ancora maturare. Però ripeto: il Cesena non è 4° in classifica per caso. E la rosa perfetta, a questi livelli, non esiste…”.
GIOCATORI – “Ce ne sarebbero tanti di giocatori da menzionare: Klinsmann, Castagnetti, Zaro. Ma se devo fare solo un nome faccio quello di Berti. Il ragazzo ci sa fare con i piedi. Ha talento. E sta andando alla grandissima…”.
DIMITRI BISOLI – “Dimitri è un leone in gabbia, non vede l’ora di ributtarsi nella mischia per poter dare il suo contributo alla causa bianconera (probabile che Bisoli Junior possa tornare l’8 dicembre, per la trasferta di Padova, ndr)”.
FUTURO – “Pure io sto impazzendo. La vita da campo, per me, è tutto. Anche mia moglie Rita non vede l’ora di liberarsi di me. Quando sono fermo da un po’ di tempo senza allenare, in casa, divento un gran rompiballe. Non è facile dovermi sopportare per tutto il giorno. In B ancora non mi hanno chiamato, dalla C, invece, una chiamata c’è stata. Ma io ora in C scendo solo se c’è un progetto importante…”.
SERIE A – “C’è poco da dire, c’è poco da trovare delle scuse: se questo è il mio score in A (tre esoneri a Cagliari, Bologna e Cesena, ndr), evidentemente quello di A non è il mio campionato. Anche se forse, la A, l’ho assaggiata quando non ero ancora pronto mentalmente per quei palcoscenici. Adesso che ho quasi 59 anni, magari…”.
ALLENATORI E PRINCIPI – “Oggi come ieri continua a piacermi da matti Allegri. Lui, come il sottoscritto, bada sempre al sodo. Alla concretezza. Ascoltami bene: il bel gioco non conta nulla se non vinci. I risultati sono tutto nel calcio. Il resto è fuffa. Cosa conta se giochi bene ma se poi non porti a casa il risultato? Ripeto: in questo mondo conta solo quello che c’è scritto sugli almanacchi…”.
RITORNO AL MANUZZI – “È sempre un piacere tornare al Manuzzi, rivedere tanta gente che mi ha voluto bene e che continua a fare il tifo per me. Cesena per me resta una piazza speciale…”.
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