Juventusnews24
·13 de outubro de 2025
Calciomercato Juve, a gennaio può lasciare Torino per una cifra inferiore ai 15 milioni di euro: l’indiscrezione dalla Spagna spaventa i tifosi. Cosa aspettarsi nei prossimi mesi

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·13 de outubro de 2025
Un conto alla rovescia che la Juventus non può più ignorare. Il futuro di Dusan Vlahovic è il problema più scottante sul tavolo della dirigenza bianconera: con un contratto in scadenza nel giugno 2026 e un rinnovo che non decolla, la finestra di mercato di gennaio si profila come l’ultima, vera occasione per monetizzare dalla sua cessione ed evitare un doloroso addio a parametro zero.
Secondo le indiscrezioni riportate dal portale spagnolo Fichajes, la situazione è chiara: se Vlahovic non accetterà l’offerta di rinnovo al ribasso proposta dal club, a gennaio verrà messo sul mercato. I colloqui tra le parti si sono raffreddati e il divario tra la richiesta del giocatore, che si sente un top player, e l’offerta della Juve, ancora in fase di risanamento, appare incolmabile.
In questo scenario, la società avrebbe già fissato un prezzo sorprendentemente basso per lasciarlo partire. Fonti vicine al club parlano di una cifra tra i 10 e i 15 milioni di euro. Una valutazione che riflette l’urgenza di fare cassa e di non perdere a zero un patrimonio costato oltre 80 milioni.
Questa situazione ha inevitabilmente allertato i top club europei, e in prima fila, secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, ci sarebbe il Bayern Monaco. I bavaresi monitorano attentamente la situazione, vedendo in Vlahovic il profilo ideale per il presente e per il futuro del loro attacco.
A Monaco, alcuni membri del consiglio sportivo lo considerano addirittura il possibile successore di Harry Kane. Sebbene non sia ancora arrivata un’offerta ufficiale, i contatti con l’entourage del serbo sarebbero già in corso e potrebbero intensificarsi con l’avvicinarsi di gennaio.
Per Vlahovic, un trasferimento al Bayern Monaco rappresenterebbe una sfida affascinante in un campionato fisico e in un club abituato a vincere. La palla, ora, passa alla Juve: tenere il suo bomber fino a giugno, sperando in un’improbabile svolta sul rinnovo, o accettare un’offerta contenuta a gennaio per chiudere un capitolo complicato? Il conto alla rovescia è iniziato.