Juventusnews24
·16 de outubro de 2025
Caso Ronaldo: il Tribunale di Torino ha fissato la data per la decisione finale sul ricorso della Juve. In ballo ci sono quasi 20 milioni di euro

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·16 de outubro de 2025
Una battaglia legale che si trascina da anni e che ora ha una data cerchiata in rosso per il suo epilogo. La Juventus, nel suo fascicolo di bilancio, ha reso noto che la sentenza definitiva sulla causa intentata da Cristiano Ronaldo arriverà il 12 gennaio 2026. Quel giorno, il Tribunale di Torino si pronuncerà sul ricorso presentato dal club bianconero, chiudendo una vicenda complessa legata alla famosa “carta Ronaldo” e alle manovre stipendi.
La questione era tornata d’attualità lo scorso 17 aprile, quando il Collegio Arbitrale aveva parzialmente accolto la richiesta del fuoriclasse portoghese. In quella sede, era stata accertata una “responsabilità precontrattuale” della Juventus, condannata a pagare a Ronaldo circa 9,8 milioni di euro, ovvero la metà dei 19,6 milioni richiesti inizialmente dal giocatore. Una somma che, come specificato dal club, è già stata “puntualmente corrisposta”.
Nonostante il pagamento, la Juventus ha deciso di non accettare il lodo e, il 26 settembre 2024, ha presentato ricorso presso il Tribunale di Torino per l’impugnazione della sentenza, ritenendo di aver agito correttamente.
La mossa del club bianconero ha provocato l’immediata reazione di Cristiano Ronaldo. L’ex Pallone d’Oro, infatti, non solo ha chiesto il rigetto del ricorso della Juve, ma ha anche presentato una domanda riconvenzionale. In pratica, se il Tribunale dovesse accogliere il ricorso della società, Ronaldo chiede che venga accertata la nullità del precedente “accordo di riduzione” e che la Juventus venga condannata a pagare l’intera somma richiesta in origine: 19,6 milioni di euro più interessi.
Una contromossa che ha alzato ulteriormente la posta in gioco. L’udienza di discussione si è tenuta lo scorso 24 settembre e, come ufficializzato ora, il Tribunale ha rinviato la causa al 12 gennaio 2026 per la decisione finale.
Tra poco più di un anno, dunque, si conoscerà il verdetto definitivo di una delle vicende più spinose del recente passato bianconero. In ballo non ci sono solo quasi 20 milioni di euro, ma anche un principio di responsabilità che entrambe le parti rivendicano con forza.