Ceravolo difende la Juve: «Le critiche mi sembrano un po’ affrettate, Tudor ha dimostrato di meritare questa squadra. La verità è che…» | OneFootball

Ceravolo difende la Juve: tutte le dichiarazioni del dirigente sul momento dei bianconeri e su mister Tudor

Critiche affrettate, giudizi prematuri. Il dirigente sportivo Franco Ceravolo, intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, ha predicato calma e pazienza nei confronti della Juventus di Igor Tudor. Secondo la sua analisi, la squadra sta seguendo un percorso di crescita e i malumori seguiti al pareggio con l’Atalanta sono ingiustificati.

PAROLE – «Le critiche alla Juventus? Mi sembrano un po’ affrettate, ha solo un punto in meno rispetto alle prime, Tudor deve trovare la quadra giusta con tanti giocatori nuovi da inserire, ma non mi sembra preoccupato. L’anno scorso ha dimostrato di meritare la Juventus e ad oggi si sta confermando un buonissimo allenatore. È chiaro che tutti i tifosi vorrebbero vederla fiorire subito, ma i fiori hanno bisogno di essere annaffiati con costanza per poter sbocciare, so che quando si parla di Juventus certi concetti non sono di facile accettazione, ma la verità è che ci vuole pazienza».

L’analisi di Ceravolo parte da un dato oggettivo: la classifica. “Ha solo un punto in meno rispetto alle prime”, ha sottolineato, ridimensionando l’idea di un avvio di stagione deludente. Il problema, secondo lui, è solo di natura temporale: “Tudor deve trovare la quadra giusta con tanti giocatori nuovi da inserire”.

Per spiegare il suo punto di vista, Ceravolo ha usato una metafora efficace. “I fiori hanno bisogno di essere annaffiati con costanza per poter sbocciare”, ha affermato, riconoscendo che “quando si parla di Juventus certi concetti non sono di facile accettazione”, ma insistendo sulla necessità di avere pazienza con un progetto tecnico appena iniziato.

Ceravolo e il pareggio con l’Atalanta: “Poteva finire peggio”

L’ex dirigente ha poi analizzato il pareggio per 1-1 contro l’Atalanta, criticato da una parte della tifoseria. “Per come si era messa la partita pensavo potesse finire peggio”, ha ammesso, ricordando a tutti il valore dell’avversario. “Non dobbiamo dimenticare che l’Atalanta è un’ottima squadra”, che per di più ha giocato a Torino senza due big come Lookman ed Ederson.

Secondo Ceravolo, è ancora troppo presto per dare giudizi definitivi sull’operato di Tudor e sulle reali potenzialità della squadra.

L’opinionista ha concluso con una riflessione più ampia sulla Serie A. Ha definito la Juventus “un’ottima squadra”, ma ha ricordato che la lotta al vertice è agguerrita, con club come Napoli, Milan e Roma guidati da tre dei migliori tecnici d’Europa, senza dimenticare l’Inter, che ha un organico di primissimo livello. La ricetta, per la Juve come per tutte le altre, è una sola: aspettare qualche mese prima di trarre conclusioni.