Champions League, il Milan ritrova il Real 14 anni dopo l’ultima volta: cosa è cambiato? | OneFootball

Stasera alle 21 al Bernabeu, Carlo Ancelotti sfida il suo passato. 14 anni dopo, è di nuovo Real Madrid-Milan.

14 anni dopo l’ultima volta, Real Madrid e Milan tornano a sfidarsi nella massima competizione europea. L’ultimo incontro tra i due club che hanno fatto la storia della competizione risale ai gironi di Champions della stagione 2010/2011. Anno in cui al Bernabeu vinse il Real per 2 a 0 e a San Siro il Milan subì il gol del pareggio all’ultimo secondo. Cosa è cambiato da allora? Il format della competizione non è più lo stesso. Non saranno dunque due le sfide tra “blancos” e rossoneri, ma soltanto una. Ibra da titolare in campo è diventato dirigente. Come immaginabile, nessuno dei 22 (e di chi sedeva in panchina) è ancora nei club. In quell’anno lì, il Milan guidato da Massimiliano Allegri si laureò campione d’Italia per la 18a volta nella sua storia. Mentre il Real, con Mourinho in panchina, non riuscì a vincere ne la Champions League, ne La Liga.

Real Madrid-Milan, in 14 anni il divario è aumentato: ecco dove

Che Real Madrid e Milan abbiano vissuto anni differenti lo dimostra il numero di trofei sollevati. Dal 2010 ad oggi il Real ha 6 Champions League in più, 5 vittorie de La Liga in più. Il Milan, al contrario, ha vissuto un periodo complicato interrotto nella stagione 2021-2022 dalla vittoria dello scudetto con Pioli. In Europa la divario si è notato molto di più: il risultato migliore ottenuto al Milan è stata la semifinale contro l’Inter 2 stagioni fa. Insomma, il pronostico pende dalla parte del Real. A dirla tutta, il precorso europeo della squadra di Ancelotti ha mostrato, fin qui, alcune lacune difensive colmate poi dalla qualità del reparto offensivo. Per il Milan di Fonseca sarà un’occasione e allo stesso tempo una sfida delicata. Bisogna fare punti, e chissà se Leao e compagni riusciranno a farli a partire da oggi.